In questi mesi di primavera è stato organizzato dalla Biblioteca “Farinone-Centa” di Varallo un Corso di Ebraico, mettendo a disposizione l’elegante Sala Conferenze, pubblicizzando l’evento, preparando e diffondendo locandine informative e preparando ogni settimana le dispense per i partecipanti.
La Docente di ebraico, Gali Agnon, con grande generosità, si è messa a disposizione gratuitamente.
Roberto Travostino, scrittore e insegnante, avendo partecipato a tutte le lezioni, per l’ultimo incontro: martedì 20 maggio, alle ore 17.45 proporrà la lettura di una sua breve favola a lieto fine per adulti, pensata per una lettura a due voci, interpretata dall’autore e da Alice Salvoldi. Alla lettura dei testi verrà accostata l’esecuzione di brani musicali da parte di Sara Mollia, tratti dall’opera: “Quadri di una esposizione” del compositore russo Modest Petrovič Musorgskij, nella versione orchestrata da Maurice Ravel. Al centro del racconto c’è Peter Schlemihl, personaggio protagonista dell’omonimo racconto di Adalbert von Chamisso, citato dal poeta Heinrich Heine e dalla storica e filosofa Hannah Arendt. Peter Schlemihl, è un giovane vagabondo, figura nota alla tradizione ebraica, che giunge alla salvezza per aver sempre conservato una autenticità di vita, facendosi quindi portatore di una lezione di dignità umana. Per Heine, Schlemil è il tipo di poeta sfortunato e maldestro, ma: “Principe del mondo di sogno”.
L’evento, organizzato con la collaborazione del Centro Libri Punto d’Incontro di Varallo, sarà aperto a tutti e ad ingresso libero.
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