Ieri, 18 maggio, Valdilana è stato teatro di un evento speciale ed emozionante in cui tanti motociclisti di diverse regioni, oltre ai biellesi, si sono radunati per portare una giornata di gioia a tanti ragazzi disabili. Ospite speciale della giornata, organizzata da Salvatore Fatta, era Luigi Dimino, borgosesiano, tetraplegico in seguito ad una malattia, la sindrome di Guillain Barré, che ha portato a termine una impresa unica per una persona nelle sue condizioni e che, pur nei momenti difficili del viaggio, gli ha regalato enormi emozioni. Luigi ha compiuto il giro dell'Italia in sidecar su un percorso di 6mila chilometri accompagnato da Erica Trombini, Emilio Armati e Anna Zanella e portando il suo messaggio di speranza: "nessuno è sconfitto fino a che ha un respiro". Sul suo percorso Luigi ha incontrato tanto calore dai cittadini e dalle amministrazioni e ieri a Ponzone è stato il "collante" della giornata, contagiando col suo sorriso e la sua forza interiore tutti quelli che lo hanno avvicinato. La presenza di Luigi, il suo spirito, obbligano ad interrogarsi sulla vita di ognuno di noi e sulla sua sostanza, obbliga a non fermarsi a quello "che sembra" ma andare oltre e scoprire la forza di "quello che è". Questo è stato lo spirito della giornata e i motociclisti l'hanno ben rappresentata regalando momenti di felicità ai ragazzi disabili di varie associazioni entusiasti dell'esperienza di salire su una moto, un sidecar, un quad.
Grazie, Luigi, per averci insegnato che il coraggio di vivere appieno non conosce limiti, e che ogni respiro è una vittoria. La giornata di ieri è stata un tributo alla solidarietà, alla passione e alla voglia di condividere un messaggio positivo. I motociclisti, con il loro rombo di motori e il loro spirito di fratellanza, hanno fatto vibrare l’anima di Valdilana, dimostrando che insieme si possono superare ostacoli e regalare sorrisi. Un grazie speciale a Salvatore Fatta e a tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria giornata, un inno alla vita e alla speranza.