ATTUALITÀ - 09 giugno 2025, 12:14

La Scuola di Cancino perde una sezione: Bonaccio incontra il Provveditore agli Studi di Vercelli

Bonaccio: <<Purtroppo anche noi siamo stati colpiti dalla “scure ministeriale”, perché Cancino presenta una situazione sulla quale non vi sono dubbi: due sezioni bastano per adempiere alle indicazioni del legislatore>>

La Scuola di Cancino perde una sezione: Bonaccio incontra il Provveditore agli Studi di Vercelli

La Scuola di Cancino perde una sezione: Bonaccio incontra il Provveditore agli Studi di Vercelli

Mercoledì 4 giugno il Sindaco di Borgosesia, Fabrizio Bonaccio, ha incontrato il Provveditore agli Studi di Vercelli, Umberto Pelassa, per un confronto sulla questione relativa alla riduzione dell’organico alla Scuola dell’Infanzia di Cancino, che ha provocato il taglio di una sezione:

<<Ho chiesto un incontro al Provveditore per verificare personalmente, insieme a lui, se ci siano possibilità di ripristinare le tre sezioni nella Scuola dell’Infanzia di Cancino – spiega il Sindaco – Pelassa è stato molto chiaro: la situazione venutasi a creare rientra nel quadro dei tagli effettuati dal Ministero per l’anno scolastico 2025-2026. Da Roma si è deciso di tagliare 333 insegnanti nelle scuole del Piemonte, in Provincia di Vercelli ci sarà una riduzione di 14 insegnanti e dunque l’organico complessivo di docenti, dalla Scuola dell’Infanzia alla Secondaria, passerà da 1831 a 1817 unità. Purtroppo – aggiunge il Sindaco – anche noi siamo stati colpiti dalla “scure ministeriale”, perché Cancino presenta una situazione sulla quale non vi sono dubbi: due sezioni bastano per adempiere alle indicazioni del legislatore>>.

Nello specifico, il Provveditore ha spiegato che la normativa prevede che le classi della Scuola dell’Infanzia possano avere fino ad un massimo di 28 alunni; dunque, la nuova configurazione delle classi a Cancino è perfettamente a norma: <<Per il prossimo anno scolastico a Cancino si registrano 48 iscritti – dice Bonaccio – tra i quali non figurano bambini con disabilità certificata, la cui presenza comporterebbe un numero inferiore di alunni nella classe, pertanto il Provveditore mi ha spiegato che la soluzione di due classi da 24 bambini ciascuna è assolutamente sostenibile>>.

“Ci sono ancora possibilità per ristabilire le tre sezioni?” ha chiesto il Sindaco al Provveditore, facendosi interprete delle istanze dei genitori che si sono rivolti a lui per chiedere un intervento risolutore: <<Il Provveditore mi ha detto che ciò sarebbe possibile solo nel caso in cui il Ministero rendesse disponibili i cosiddetti “organici di fatto” – dice il Sindaco – ovvero degli insegnanti aggiuntivi al personale ad oggi assegnato, oppure se venissero iscritti bambini con disabilità certificata>>.

Insomma, la situazione pare ormai difficilmente modificabile, ed il Sindaco Bonaccio non nasconde la sua forte contrarietà: << Pensare che in Italia si facciano tagli sull’istruzione è qualcosa che mi indigna e mi rattrista – dice il primo cittadino – un Paese moderno ed in crescita non dovrebbe neppure prendere in considerazione l’ipotesi di disinvestire sull’istruzione, perché disinveste sul futuro dei bambini e dei ragazzi! Purtroppo, quando le decisioni arrivano dall’alto, è difficile contrastarle – aggiunge –  ci sentiamo impotenti davanti a questa decisione del Ministero dell’Istruzione, ma come Sindaco sono sempre al fianco dei miei cittadini, seguirò questa vicenda da vicino, con la speranza che entro settembre possano aggiungersi iscritti o possa modificarsi qualcosa nell’organico disponibile; resta l’amarezza – conclude - di dover subire dei tagli in un settore che invece vorrei vedere crescere, migliorare, focalizzarsi su un’offerta sempre più qualificata per poter formare al meglio gli Italiani del futuro>>.

 

 

C.S. Comune di Borgosesia, M.C.T.

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