ATTUALITÀ - 12 giugno 2025, 09:00

Bilancio del Programma Operativo Regionale 2014-2020: oltre un miliardo di investimenti

Innovazione, sostenibilità e sviluppo al centro degli investimenti che hanno coinvolto migliaia di imprese, enti pubblici e cittadini.

Bilancio del Programma Operativo Regionale 2014-2020: oltre un miliardo di investimenti

Bilancio del Programma Operativo Regionale 2014-2020: oltre un miliardo di investimenti

Il Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014–2020 ha rappresentato un volano strategico per la crescita economica, tecnologica e sociale del Piemonte. Grazie a una dotazione complessiva di 965 milioni di euro, provenienti da fondi europei, statali e regionali, il programma ha generato investimenti approvati per oltre 1,086 miliardi di euro, coinvolgendo migliaia di imprese, enti pubblici e cittadini.

Risultati concreti e impatti significativi

I numeri parlano chiaro: oltre 19.000 imprese coinvolte, 21.304 posti di lavoro stabili attivati, 19 infrastrutture di ricerca realizzate e un risparmio ambientale di circa 91.700 tonnellate di CO₂. Un risultato ancora più rilevante se si considera che, per ogni euro pubblico investito in ricerca e sviluppo, le imprese hanno cofinanziato con 1,43 euro di capitale privato, dato in crescita rispetto al ciclo precedente.

Secondo il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il POR FESR 2014-2020 ha rappresentato “uno dei principali motori dello sviluppo economico del Piemonte, accompagnando le imprese lungo un percorso di crescita, innovazione e apertura ai mercati internazionali”. Un progetto costruito su solide basi, capace di guidare la trasformazione del territorio verso un modello moderno, competitivo e sostenibile, pronto ad affrontare le sfide future.

L'assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive, Andrea Tronzano, sottolinea come "le imprese piemontesi abbiano creduto nelle opportunità offerte, contribuendo con capitale proprio e mostrando capacità progettuale e visione strategica".

Sei assi strategici per una crescita a 360 gradi

Il POR FESR Piemonte 2014-2020 si è articolato in sei assi prioritari, perfettamente in linea con gli obiettivi della strategia Europa 2020:

Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione

Con una dotazione di oltre 539 milioni di euro, questo asse ha puntato sul rafforzamento del sistema della ricerca e sul trasferimento tecnologico alle imprese. Sono stati attivati oltre 1.000 progetti, con investimenti totali pari a 695 milioni di euro. Tra i risultati più significativi, l'attivazione di oltre 21.300 rapporti di lavoro stabili e la realizzazione di 19 infrastrutture di ricerca in settori strategici come intelligenza artificiale, meccatronica, neuroscienze, fotonica e ICT.

Agenda digitale

L’asse ha affrontato il tema del divario digitale, realizzando 10 iniziative strategiche tra cui l’estensione della banda ultra-larga su tutto il territorio regionale, la digitalizzazione dei servizi pubblici e la creazione di piattaforme per l’interoperabilità dei dati della Pubblica Amministrazione.


Competitività dei sistemi produttivi

Fulcro del sostegno al tessuto imprenditoriale, questo asse ha interessato più di 19.000 imprese, con 1.332 aziende beneficiarie di contributi a fondo perduto per oltre 346 milioni di euro. Ulteriori 230 milioni sono stati mobilitati tramite strumenti finanziari come il Fondo PRISME, il Fondo MPMI e il Fondo attrazione investimenti. Particolare attenzione è stata riservata all’internazionalizzazione, con 1.200 PMI coinvolte in Progetti Integrati di Filiera e un incremento del 10% nella propensione all’export.

Energia sostenibile e qualità della vita

Il programma ha contribuito alla transizione energetica sostenendo interventi di efficientamento energetico in 230 imprese e 29 edifici pubblici, determinando un risparmio di oltre 91.600 tonnellate di CO₂ equivalente e contribuendo agli obiettivi di decarbonizzazione regionale.

Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali e culturali

Numerosi progetti hanno valorizzato il patrimonio culturale e paesaggistico piemontese, migliorando l’efficienza energetica e l’accessibilità. Gli interventi hanno interessato sia aree urbane che rurali, con un impatto positivo sulla fruizione dei beni pubblici e sulla resilienza dei territori.

Sviluppo urbano sostenibile

Grazie alle Strategie Urbane Sostenibili, sono stati realizzati 18 interventi nei capoluoghi di provincia. Tra i progetti emblematici: l’ammodernamento della funicolare di Biella, il restauro della Casa del Fiume a Cuneo, l’installazione dei pali intelligenti a Novara, il restauro del Castello Visconteo Sforzesco e della Torre Campanaria a Vercelli, e la valorizzazione delle ville storiche a Verbania.

Un programma reattivo di fronte alla pandemia

Durante l’emergenza Covid-19, il POR FESR ha dimostrato grande capacità di adattamento, destinando in tempi rapidi oltre 160 milioni di euro a misure sanitarie e 64 milioni a sostegno delle imprese, attraverso strumenti di garanzia sui prestiti, rispondendo prontamente ai nuovi bisogni economici e sociali.

Le basi per la nuova programmazione 2021-2027

Il successo della programmazione 2014-2020 ha permesso di gettare solide basi per il ciclo 2021-2027, che dispone di quasi 1,5 miliardi di euro. Ad oggi, sono già stati attivati bandi per circa 920 milioni di euro, coinvolgendo più di 12.000 progetti presentati dalle imprese piemontesi, a conferma del forte interesse e della capacità di progettazione del territorio.

Come sottolinea l’assessore all’Innovazione Matteo Marnati, "con gli investimenti in ricerca, digitale e tecnologie emergenti abbiamo posto le fondamenta di un Piemonte più moderno, sostenibile e competitivo, pronti ora ad affrontare le nuove sfide legate all’innovazione e alla qualità della vita"

C.S. Regione Piemonte, M.C.T.

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