A Varallo un viaggio tra pergamene, ricerche e creatività per raccontare il millennio FOTO

Martedì 10 giugno, esattamente mille anni dopo che la preziosa pergamena del Millennio fu sottoscritta con il monogramma dell’Imperatore Corrado II, nel Cortile d’Onore della Biblioteca è stata presentata ed inaugurata la mostra bibliografica: “Dall’antica pergamena al digitale: Mille anni di storiografia valsesiana. Biblioteca: uno scrigno per le ricerche sul Millennio”.
La mostra propone un viaggio nella storia con i “Protagonisti”: gli studiosi che hanno scoperto ed interpretato i documenti, ricercando le testimonianze di mille anni di storia valsesiana, autori dei libri conservati nella Biblioteca Civica. Hanno accolto l’invito a partecipare del Sindaco di Varallo, Arch. Pietro Bondetti: S. E. il Prefetto di Vercelli, Dott. Lucio Parente, il Sig. Questore, Dott.ssa Giuseppina Suma, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Vercelli, Colonnello Pier Enrico Burri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Vercelli, Colonnello Ciro Natale, il Comandante della Guardia di Finanza di Borgosesia, Maresciallo Domenico Grigora, il Presidente dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, Dott. Francesco Pietrasanta e l’Assessore alla Cultura, Prof. Attilio Ferla, il Vice Sindaco del Comune di Varallo Eraldo Botta, l’Assessore alla Cultura del Comune di Varallo, Enrica Poletti, l’Assessore alla Scuola e alle Manifestazioni, Dott.ssa Roberta Bonazzi, il Consigliere comunale Gaetano Amodio, il Presidente del Consiglio di Biblioteca Geom. Aristide Torri, il Presidente della Croce Rossa Comitato di Borgosesia, Pier Franco Zaffalon, il Direttore di Casa Serena, Dott.ssa Sara Bremide e un pubblico numeroso e partecipe.
In Sala Conferenze, in collaborazione con Poste Italiane, era stato allestito un Ufficio Postale per lo speciale Annullo filatelico del Millennio, creato per questo avvenimento, che è stato apposto su cartoline ideate dall’Ufficio Cultura del Comune unendo idealmente il ponte e il castello di Roccapietra. L’annullo sarà disponibile per trenta giorni presso l’Ufficio Postale di Varallo, poi verrà spedito a Roma al Museo Nazionale delle Poste e Telecomunicazioni. Le cartoline con l’annullo sono acquistabili presso Palazzo dei Musei al costo di € 3,00, assieme alle magliette con il logo del Millennio, nonché a varie borse artistiche dell’Istituto D’Adda. 

Per l'occasione sono stati riepilogati i lavori delle Scuole cittadine esposti nella mostra in Ludoteca, già illustrati al Centro Congressi il 24 maggio scorso in un evento dedicato: l’Istituto D’Adda ha realizzato borse, cartoline e disegni a sanguigna (in vendita a sostegno dei progetti dell’Istituto) nonché pagine interattive sulla pergamena ed alcuni luoghi del Centro storico (fruibili sui siti del D’Adda e del Comune), l’Istituto Comprensivo Tanzio da Varallo e la Scuola Materna Parrocchiale San Vincenzo hanno costruito plastici, creato cartelloni e realizzato un puzzle di legno, mentre i bambini del Baby Parking Tere’s House di Crevola hanno proposto una “drammatizzazione” della favola del ponte, che è stata filmata ed è visibile in mostra.
Il Sindaco nel suo discorso ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione della mostra, il personale della Biblioteca ed i preziosi volontari, sottolineando anche l’apporto professionale della Ditta Gallo Arti Grafiche, invitando tutti al rinfresco conclusivo servito in terrazza dal Bar La Piazzetta: “Come Sindaco inauguro il secondo Millennio di Varallo, ma plasmarlo via via per farne un capolavoro – e mi rivolgo a tutti ma specialmente ai più giovani – è vostro compito e vostra responsabilità”. Prima del taglio del nastro tutti i volontari della Biblioteca – Marisa Brugo, Antonio Ciambriello, Remy Coates, Alberto Ferrari, Angelo Gadolini, Paolo Garlanda, Rosy Iacovo, Maria Rosa Magni, Carla Marletti, Aksana Rahaza, Beatrice Rossi, Anna Scarati, Giovanni Spallazzo – nonché il Direttore, Dott.ssa Piera Mazzone, il Bibliotecario, Rag. Valentina Griselda e la Custode, Pia Toietti, hanno ricevuto un diploma di merito, la cartolina speciale con l’annullo e le magliette originali del Millennio, consegnati ufficialmente anche agli studenti, ai rappresentanti di Palazzo dei Musei che hanno allestito la mostra sulla pergamena millenaria: la Dott.ssa Paola Angeleri e la Dott.ssa Marta Coloberti, nonché allo studioso Prof. Massimo Bonola che ne ha approfonditamente studiato il testo, ai musicisti – Daniele Conserva, Eraldo Sommacal, Valentina Giupponi, Francesco Rossi e Gabriele Morello – che hanno aperto e chiuso l’evento con la bellissima canzone: “Son solo 1000 anni”, al Maestro Dario Colombo, autore dell’inno del Millennio e a Mario, uno studente spagnolo di Pamplona, che ha scelto Varallo per uno stage del progetto di Unita Rural Mobility e collabora con l’Ufficio Cultura.
I vari momenti sono stati moderati dal Responsabile della III Ripartizione “Interventi sociali e culturali” del Comune, Dott. Silvio Brentazzoli.
Il Prefetto ha manifestato il piacere di tornare a Varallo e in Valsesia, luoghi belli dal punto di vista naturalistico, ma soprattutto ricchi di storia e di arte, che sono da stimolo per i giovani ai quali vengono consegnati. Il Presidente dell’Unione Montana, erede dello storico Consiglio di Valle, ha condiviso il coinvolgimento dei valsesiani che hanno fatto di questo territorio un raccordo tra la “Bassa” e la “Montagna”, uniti nel combattere il nemico comune costituito dallo spopolamento.
La mostra bibliografica e l’esposizione dei lavori delle Scuole cittadine saranno visitabili fino a domenica 27 luglio, negli orari di apertura della Biblioteca.