POLITICA - 25 giugno 2025, 16:56

Convegno nazionale sulla "sanità digitale": al Grattacielo Piemonte tra innovazione, dati e servizi al cittadino

Il presidente Cirio e l’assessore Riboldi: «Il Piemonte all’avanguardia su servizi ai cittadini e formazione ai professionisti»

Convegno nazionale sulla "sanità digitale": al Grattacielo Piemonte tra innovazione, dati e servizi al cittadino

Convegno nazionale sulla "sanità digitale": al Grattacielo Piemonte tra innovazione, dati e servizi al cittadino

“Ecosistema Dati Sanitari – Il Fascicolo Sanitario Elettronico per modernizzare la sanità”, è il titolo del convegno organizzato dalla Regione Piemonte, in collaborazione con CSI Piemonte, tappa dell’evento nazionale “Il Fascicolo on the road” promosso in raccordo con il Ministero della Salute e dal Dipartimento per la trasformazione digitale.

 

Nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte, nella giornata di oggi, mercoledì 25 giugno, si è parlato di Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE): lo strumento digitale che raccoglie e organizza le informazioni cliniche del cittadino in un unico spazio sicuro e accessibile on line e permette agli operatori sanitari di avere una visione completa e aggiornata della storia clinica del paziente.

 

Durante il convegno, si sono susseguiti interventi di istituzioni, professionisti e stakeholder del settore, con un focus particolare sul nuovo Ecosistema dei Dati Sanitari (EDS). L’obiettivo è promuovere un’adozione consapevole del FSE 2.0, potenziando l’integrazione dei dati strutturati per una sanità sempre più efficiente, e interoperabile.

 

«La trasformazione digitale – ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - risponde alle sfide di un sistema sanitario moderno, efficiente e sempre più vicino alle esigenze dei cittadini. In questo momento siamo chiamati a guardare oltre i confini regionali e nazionali, perché la sfida della digitalizzazione è condivisa a livello europeo. La strategia Digital Decade 2030 dell’Unione Europea, infatti, rappresenta un quadro di riferimento essenziale anche per la Regione Piemonte nel percorso di modernizzazione digitale della sanità: la nostra Regione è impegnata in prima linea in questo percorso e contribuisce attivamente a costruire un modello di sanità digitale innovativo».

 

«Oggi più che mai – ha invece ricordato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi - la digitalizzazione rappresenta un elemento strategico e imprescindibile per il nostro sistema sanitario. La Sanità digitale non è solo un’opportunità tecnologica, ma un fondamentale strumento per migliorare la qualità, l’efficienza e l’accessibilità delle cure che offriamo ai nostri cittadini. E oggi affrontiamo due aspetti fondamentali: da un lato quello del come garantire che la Sanità digitale dia a ogni cittadino accesso agli stessi servizi di qualità, e dall’altro offrire ai professionisti della sanità una formazione costante e continua per una piena consapevolezza delle nuove tecnologie messe a loro disposizone».

 

A questo proposito la Regione Piemonte ha avviato, a partire da marzo 2025, un piano di formazione per la crescita delle competenze digitali degli operatori sanitari, nel contesto del PNRR e del programma “Risorse per le competenze digitali”. Realizzato in collaborazione con CSI Piemonte, DAIRI dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Alessandria e Azienda Zero, il percorso combina e-learning, seminari sul territorio piemontese e moduli specialistici per sviluppare competenze digitali avanzate e accompagnare l’adozione del FSE 2.0. Tra i temi trattati nei corsi: architettura del FSE, interoperabilità, consensi e diritti d’accesso dei cittadini e vantaggi per medici e pazienti.

 

Durante l’evento sono stati presentati anche i risultati che posizionano la Regione Piemonte tra i territori più avanzati sul fronte della sanità digitale. Già alla fine del 2024, per esempio, il Piemonte poteva contare su na copertura totale del Fascicolo Sanitario Elettronico, attivo per il 100% dei cittadini assistiti. Tutte le 18 Aziende Sanitarie Regionali risultano pienamente integrate nel sistema, garantendo un flusso continuo e coordinato di informazioni sanitarie.

 

Il FSE piemontese è inoltre interconnesso con i fascicoli delle altre Regioni grazie all’Infrastruttura Nazionale di Interoperabilità (INI), che permette la consultazione della documentazione clinica erogata sull’intero territorio nazionale.

 

A livello di contenuti digitalizzati, il patrimonio informativo è imponente: oltre 75 milioni di documenti clinici (escluse le ricette) già disponibili on line, più di 73 milioni di ricette dematerializzate gestite, e una digitalizzazione completa del sistema di pagamento dei ticket sanitari, con transazioni per un valore complessivo di 165 milioni di euro elaborate attraverso la piattaforma regionale nel corso del 2024.

 

Nei prossimi mesi, comunque, il FSE sarà ulteriormente arricchito con il conferimento dei documenti clinico sanitari da parte delle strutture sanitarie private, il patient summary prodotto dai Medici di Medicina Generale e dal Pediatri di Libera Scelta e le potenzialità che saranno rese disponibili con la realizzazione dell’EDS e servizi di telemedicina, per i quali la Regione Piemonte ha investito quasi 39 milioni di euro di fondi PNRR.

 

Il FSE, infine, garantisce massima sicurezza e tutela dei dati personali, nel rispetto delle normative sulla privacy. L'integrazione con strumenti digitali come SPID/CIE, infatti, consente un accesso semplice e protetto ai servizi digitali sanitari che nel 2024 hanno registrato numeri significativi: oltre 280.000 domande on line per il cambio medico, 1,5 milioni di referti scaricati senza recarsi allo sportello e più di 4,2 milioni di transazioni di pagamenti digitali effettuate.

 

C.S. Regione Piemonte, M.C.T.

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