Ha avuto inizio, mercoledì 2 luglio, a Stroppiana, presso un’area interna della Fondazione “Marazzato”, il “Campo scuola della Protezione Civile” che terminerà domenica 6 luglio, nell’ambito del progetto nazionale “Anch’io sono la Protezione Civile”, che, giunto nel 2025 alla XV edizione, prevede l’organizzazione di oltre 340 campi su tutto il territorio italiano, con il coinvolgimento di oltre 6.000 giovani.
All’inaugurazione del Campo scuola erano presenti il Prefetto, Lucio Parente, il Presidente della Provincia, Davide Gilardino, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Enrico Burri, il Sindaco di Stroppiana, Stefania Ferraro, il Presidente del Coordinamento Volontari della Protezione Civile, Dario Colangelo, nonché il Presidente della Fondazione “Marazzato”, Alberto Marazzato.
Nella mattinata, dopo la visita alle strutture allestite dai volontari di Protezione civile destinate all’accoglienza e alle attività didattiche e di informazione per i ragazzi e l’alza bandiera, è stato rivolto dalle autorità ai ragazzi presenti all’iniziativa un saluto di benvenuto, cui è seguita la presentazione del progetto.
In particolare, il Presidente della Provincia Gilardino ha sottolineato che l’iniziativa rappresenta “un’opportunità per i 30 ragazzi partecipanti, tra bambine e i bambini, della Provincia di Vercelli, non solo di conoscere il mondo del volontariato e l’importanza di aiutare gli altri soprattutto in situazioni di pericolo, ma anche di approfondire i comportamenti da adottare in caso di emergenza, con lo scopo di promuovere la cultura della prevenzione e la tutela dell’ambiente e della comunità”.
Il Presidente Gilardino ha evidenziato che “l’obiettivo è infatti far conoscere da vicino il Sistema e sensibilizzare i giovani anche sui rischi ambientali, in particolare incendi boschivi e rischi idrogeologici, attraverso un percorso multidisciplinare che alternerà esercitazioni pratiche, attività ludico-ricreative e momenti didattici. Un’altra finalità, non meno importante, è avvicinare sempre più i giovani alla Protezione civile affinché possano in futuro farne parte attiva”.
Il Prefetto Parente ha espresso l’augurio ai ragazzi che “la partecipazione al Campo scuola possa rappresentare una importante occasione di arricchimento per accrescere la loro esperienza civica in uno dei settori vanto del nostro Paese, quale è quello della Protezione Civile, attraverso la conoscenza, non solo dell’organizzazione di tale settore, ma anche dei rischi connessi alle calamità naturali e degli accorgimenti da tenere per prevenirli e gestirli in caso di emergenza”.
Il Prefetto, inoltre, ha rivolto parole di sentito riconoscimento e apprezzamento ai volontari di Protezione Civile e agli organizzatori dell’iniziativa per “l’encomiabile impegno ed entusiasmo profuso anche in questa circostanza, che ha consentito alla nostra provincia di realizzare un evento significativo per la crescita dei ragazzi, con l’auspicio che loro, un giorno, possano diventare le nuove leve del sistema di Protezione Civile”.
Il Prefetto ha, infine, elogiato l’alto senso civico e la passione che “contraddistingue l’operato dei volontari di Protezione Civile, non solo nelle attività educativa e formativa dei nostri giovani, ma anche nelle attività di prevenzione e di gestione delle emergenze da eventi calamitosi al servizio del territorio e della comunità”, ricordandone quanto sia indispensabile il contributo affianco alle Istituzioni.