COSTUME E SOCIETÀ - 02 agosto 2025, 07:00

A Torino nascerà una sede dell'università cinese Peking University

Icardi: "Un ruolo internazionale importante per il Piemonte e il suo capoluogo".

A Torino nascerà una sede dell'università cinese Peking University

A Torino nascerà una sede permanente della Peking University, una delle più prestigiose università cinesi, secondo insediamento europeo dopo Oxford. Il campus, di cui si sta valutando la realizzazione o in zona Falchera oppure nel Castello del Bramafame, bene confiscato alla mafia nel 2012, nel Parco Basse di Stura, sarà dedicato a corsi di laurea in arti visive e performative, design e comunicazione digitale, intelligenza artificiale applicata,
mobilità sostenibile e automotive. "Proprio ieri, al termine della seduta in Consiglio Regionale - dice Icardi, Presidente della IV Commissione Sanità - ho notato mentre camminavo, quanti cantieri, pubblici e privati, sono stati avviati recentemente a Torino. Il capoluogo della nostra regione sta investendo per prepararsi a un presente di rinnovamento e a un futuro che la vede protagonista della scena internazionale. I contenuti della proposta sono nuovi: università, cultura e innovazione tecnologica. Ma in che modo lo fa Torino? Con lo stile riservato ma concreto dei piemontesi. Con la memoria di essere una città  che in passato, grazie alla sua vocazione manifatturiera e industriale, ha permesso la realizzazione dei sogni di molte famiglie immigrate. E ancora prima, con i suoi santi sociali ha puntato sul sostegno ai giovani tramite l'istruzione, il lavoro e l'educazione. Ed è per questo che la notizia della prossima apertura di un'università cinese nel capoluogo, mi rende orgoglioso di contribuire con il mio mandato alla rete dei rapporti istituzionali con questo popolo per integrare le conoscenze e le prassi migliori delle nostre articolazioni amministrative. La cooperazione internazionale iniziata con il popolo cinese nel mio ruolo precedente di Assessore alla Sanità del Piemonte, e proseguita in seguito con realtà sanitarie pubbliche e imprenditoriali cuneesi, mi consente di considerare i vantaggi reciproci della realizzazione di un ateneo cinese nel capoluogo. Torino, inoltre, è una città accogliente e con costi alla portata dei giovani studenti stranieri, talvolta alle prime esperienze all'estero".

c.s.regione piemonte, s.zo.

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