ATTUALITÀ - 19 settembre 2025, 15:22

Tessera Piemove: in un mese hanno aderito oltre 40mila studenti, attiva anche in Valsesia

Tessera Piemove: in un mese hanno aderito oltre 40mila studenti, attiva anche a Biella

Tessera Piemove: in un mese hanno aderito oltre 40mila studenti, attiva anche a Biella

A un mese dall’avvio, sono già 40 mila le richieste di adesione a Piemove, la tessera che consente agli studenti universitari under 26 di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici nei capoluoghi piemontesi che hanno aderito all’iniziativa. La tessera permette spostamenti illimitati tutto l’anno sulle reti urbane di Torino, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli, Alessandria e, più recentemente, Verbania.

Dal lancio della piattaforma le richieste hanno raggiunto quota 39.449 (dato aggiornato al 18 settembre), con l’Università di Torino a trainare le adesioni (25.272), seguita dal Politecnico (12.592) e dall’Università del Piemonte Orientale, che ha aperto le procedure a settembre, con 1.585 iscritti. A oggi risultano concluse 39.167 pratiche, con 11.258 tessere in fase di stampa, oltre 23 mila titoli già caricati su Carta Bip e 4.723 in attesa di attivazione. Sul fronte delle spedizioni Torino rappresenta oltre la metà del totale (52,87%), seguita da Cuneo con il 10,88% e Asti con il 5,09%. Interessante anche il dato sui fuorisede: delle oltre 22 mila tessere già spedite, circa 4 mila sono state recapitate in altre regioni, a conferma del ruolo di Piemove come strumento di attrattività per gli studenti che scelgono di studiare in Piemonte.

«I numeri che stiamo registrando dimostrano che la misura funziona e che abbiamo compiuto un’operazione innovativa, capace di unire diritto allo studio, politiche giovanili e tutela dell’ambiente – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio, il vicepresidente con delega al Diritto allo Studio Universitario Elena Chiorino e gli assessori Marco Gabusi e Matteo Marnati –. Con Piemove il Piemonte e i suoi atenei diventano sempre più attrattivi e accoglienti».

Soddisfazione è stata espressa anche dal rettore dell’Università di Torino, Stefano Geuna, che ha sottolineato come l’iniziativa semplifichi la vita quotidiana degli studenti e contribuisca a rendere più sostenibili gli spostamenti, rappresentando un investimento concreto sulla qualità della vita studentesca. Sulla stessa linea il rettore del Politecnico, Stefano Corgnati, che ha richiamato il valore strategico della mobilità sostenibile per le città universitarie e la coerenza con il piano del PoliTo in materia ambientale. Per il rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Menico Rizzi, Piemove si affianca al recente potenziamento dei collegamenti Alessandria–Vercelli, migliorando l’esperienza accademica e favorendo dinamiche sociali più sostenibili.

Anche le fondazioni bancarie hanno ribadito l’importanza dell’iniziativa. «Questa misura incarna la visione della Fondazione: sostenibilità, resilienza dei territori e benessere collettivo – ha commentato il presidente della Compagnia di San Paolo, Marco Gilli –. I giovani sono al centro come agenti di cambiamento, insieme a istituzioni e università». La presidente della Fondazione CRT, Anna Maria Poggi, ha aggiunto: «Garantire la gratuità dei trasporti pubblici agli universitari significa rimuovere ostacoli economici, rafforzare il diritto allo studio e promuovere scelte sostenibili. Le adesioni confermano la bontà di questa scelta».

Piemove è finanziata dalla Regione Piemonte con oltre 37 milioni di euro, grazie a risorse del Ministero dell’Ambiente e con il contributo di Politecnico di Torino, Università di Torino, Università del Piemonte Orientale e delle fondazioni Compagnia di San Paolo e CRT. È una misura sperimentale che potrà essere estesa ad altri partner, comprese fondazioni bancarie del territorio e università private. Dal 1° settembre la piattaforma è stata aperta anche agli studenti dell’UPO e, dal 28 agosto, è attivo l’e-commerce GTT che consente di acquistare abbonamenti comprensivi dell’area urbana e suburbana di Torino con lo sconto legato alla copertura gratuita garantita da Piemove.

Possono accedere alla tessera tutti gli studenti universitari under 26 iscritti a un ateneo piemontese, residenti o meno, con un ISEE fino a 85 mila euro. Il titolo di viaggio gratuito ha validità annuale, compresi i mesi estivi, ed è soggetto a verifica semestrale dei requisiti (iscrizione all’università e almeno 60 timbrature all’anno). La richiesta avviene tramite la piattaforma bip.piemonte.it con credenziali SPID o CIE. Se lo studente possiede già una Carta Bip, il titolo può essere caricato direttamente tramite l’app “BIP Piemonte”. In caso contrario, la carta viene spedita con l’abbonamento gratuito già caricato e, in attesa della consegna, è possibile viaggiare con la ricevuta (eccetto in metropolitana). Per gli studenti del Politecnico, l’abbonamento può essere caricato anche sulla tessera universitaria già abilitata da GTT.

C.S. Regione Piemonte, G. Ch.

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