EVENTI - 23 settembre 2025, 12:33

Prato Sesia, poesia e Alpini: successo per la XXI edizione del concorso nazionale FOTO

Prato Sesia, poesia e Alpini: successo per la XXI edizione del concorso nazionale

Prato Sesia, poesia e Alpini: successo per la XXI edizione del concorso nazionale

Sabato 20 settembre il Gruppo Alpini di Prato ha ospitato la ventunesima edizione del concorso nazionale di poesia “Il Castello di Sopramonte”, in memoria del professor don Antonio Guarneri e di Barbara Valsesia. L’evento, organizzato nella palestra comunale trasformata in sala teatrale, ha raccolto circa duecento persone tra autori e pubblico.

Il capogruppo Rocco Guastella ha aperto la cerimonia, seguito da Angelo Frasson, anima della rassegna, che ha sottolineato la soddisfazione per i numeri raggiunti: 115 poeti in italiano, 18 in vernacolo e molti giovani partecipanti, ai quali sono stati consegnati zainetti personalizzati come simbolo di energia e calore poetico.

Il sindaco Tiana Nicoloso ha portato il saluto dell’amministrazione, ringraziando Alpini e Protezione Civile. La giuria, composta da Piera Mazzone (presidente), Simonetta Rossi e Floranna Usellini, ha premiato i vincitori delle varie sezioni, consegnando diplomi, antologie e coppe in cristallo con l’effigie del Monte Fenera.

I temi trattati hanno spaziato dalla lirica personale a questioni sociali attuali: la guerra nei versi di Mariateresa Martinelli Biasion, la violenza sulle donne denunciata da Rina Perazzolo, l’Alzheimer raccontato da Giuseppe Gambini. Particolare emozione ha suscitato la poesia “Il mio dolore!” della giovanissima Benedetta Boselli.

Tra i momenti più significativi: il ricordo della poetessa Florangela Omodei, la partecipazione dall’Argentina di Maria Florencia Ordonez, e la lettura di poesie da parte di malati oncologici del Fondo Tempia. Spazio anche al vernacolo, con il primo premio a Giovanni Galli, seguito da Fernanda Pagani e Claudia Baroli. Nella sezione in lingua italiana si è imposta Tiziana Monari con “La casa delle rose bianche”.

La serata si è conclusa con un rinfresco offerto dagli Alpini e una cena conviviale, confermando ancora una volta la forza aggregante della poesia e della tradizione alpina.

C.S. Piera Mazzone, G. Ch.

SU