Benessere e Salute - 01 ottobre 2025, 11:03

Ospedale di Vercelli, nuovo servizio di accesso diretto al Centro di salute mentale

Ospedale di Vercelli, nuovo servizio di accesso diretto al Centro di salute mentale

Ospedale di Vercelli, nuovo servizio di accesso diretto al Centro di salute mentale

Da Oggi, 1° ottobre 2025, chi necessita di una visita psichiatrica urgente o con priorità breve potrà accedere direttamente al Centro di salute mentale (CSM) dell’Ospedale S. Andrea di Vercelli, senza passaggi intermedi. Il servizio è riservato a chi dispone di un’impegnativa del medico con priorità U (entro 72 ore) o B (entro 10 giorni).

L’accesso sarà garantito dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria 8:00 – 16:00, semplicemente presentandosi al CSM, collocato al piano zero dell’ospedale (percorso B – verde). Una volta arrivati, i pazienti verranno visitati direttamente da uno specialista, senza ulteriori attese.

Il servizio riguarda tutti i residenti del territorio dell’ASL VC. Oltre alla modalità di accesso diretto, è possibile prenotare anche a distanza inviando una mail con l’impegnativa del medico all’indirizzo csm.vc@aslvc.piemonte.it oppure telefonando al numero 0161 593900 dal lunedì al venerdì negli stessi orari.

«Questa nuova modalità nasce dalla volontà di dare risposte più rapide e concrete ai bisogni di salute mentale della cittadinanza, in un momento in cui la richiesta di supporto psichiatrico è in forte crescita – sottolinea il dottor Luca Tarantola, direttore della SC Psichiatria –. Solo nel primo semestre del 2025 abbiamo registrato 549 consulenze psichiatriche al Pronto soccorso non seguite da ricovero, contro le 346 dello stesso periodo del 2024».

La direttrice sanitaria, Tiziana Ferraris, evidenzia anche gli obiettivi organizzativi: «Da una parte vogliamo accogliere e ascoltare tempestivamente chi vive momenti delicati, dall’altra alleggerire il carico del Pronto soccorso. Inoltre intendiamo facilitare l’accesso ai giovani adulti. È un passo importante per rendere la sanità più vicina e più umana, riducendo al tempo stesso le liste d’attesa».

Un servizio, quindi, che segna un rafforzamento concreto della rete territoriale, con l’intento di dare risposte immediate e sicure ai bisogni di salute mentale.

Redazione J.B.

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