ATTUALITÀ - 07 novembre 2025, 12:19

Legge di Bilancio 2026, Nursing Up: “Bene l’articolo 69, ma resta aperta la partita per gli infermieri”

Il sindacato plaude ai chiarimenti sulla ripartizione delle risorse previsti dalla manovra, ma chiede equità e pieno riconoscimento per infermieri, ostetriche e professionisti sanitari della legge 43/2006.

Legge di Bilancio 2026, Nursing Up: “Bene l’articolo 69, ma resta aperta la partita per gli infermieri”

Legge di Bilancio 2026, Nursing Up: “Bene l’articolo 69, ma resta aperta la partita per gli infermieri”

Il sindacato Nursing Up accoglie con cauto apprezzamento le ultime evoluzioni del testo della Legge di Bilancio 2026, che con l’articolo 69 introduce finalmente una distinzione chiara tra i fondi destinati ai medici, da una parte, e agli infermieri dall’altra.

“Si tratta di un risultato non scontato – afferma il sindacato – ottenuto anche grazie alla pressione e al confronto costante che abbiamo portato avanti nelle ultime settimane. La nuova formulazione consente di individuare con maggiore precisione le linee di finanziamento, chiarendo che i 480 milioni di euro previsti non sono un contenitore indistinto, ma una quota specifica per gli infermieri, distinta dagli 85 milioni aggiuntivi riservati ai medici e veterinari.”

Il Nursing Up sottolinea però che il percorso non può dirsi concluso. “Serve adesso consolidare questo principio di equità e costruire una contrattazione che valorizzi realmente le specificità professionali. Restano sul tavolo temi cruciali come la libera professione per gli infermieri, la piena valorizzazione economica e giuridica del ruolo e la questione dell’indennità di esclusività che non può essere solo appannaggio dei dirigenti.”

“Monitoreremo l’iter parlamentare – conclude il sindacato – affinché le correzioni che verranno non indeboliscano, ma rafforzino il percorso di riconoscimento di chi ogni giorno garantisce l’assistenza ai cittadini nel Servizio sanitario nazionale.”

c.s.nursing up, s.zo.

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