Mario Dealberto, giunto al suo decimo anno di presidenza della Banda Musicale Città di Varallo, e al sessantottesimo di attività musicale, in teatro ha aperto la serata del tradizionale concerto di Santa Cecilia, ringraziando per la numerosa presenza e ricordando che durante l’anno: “Sono state fatte ben quarantacinque prove con ventiquattro prestazioni”.
Tra il pubblico, numeroso e partecipe, generoso nei meritati applausi, l’Assessore alla Cultura dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, Attilio Ferla, il Parroco di Varallo, Don Roberto Collarini, il Presidente dell’Orchestra Fiati Città di Borgosesia, Renzo Raggio.
Dopo la tradizionale “sigla” di ogni concerto di Santa Cecilia: la marcia Città di Varallo, scritta dal Maestro Michele Brignola, il Maestro Dario Colombo è salito sul podio, accolto da un applauso e ha diretto il concerto, impeccabilmente presentato da Valentina Griselda, aprendo con l’inedita composizione sinfonica “Trionfante” della quale è autore, che ha meritato la medaglia di bronzo al concorso nazionale che si è tenuto quest’estate a Giarratana (Ragusa), cui hanno partecipato ventitré Maestri provenienti da tutta Italia.
Quest’anno a giugno, Il Dottor Carlo Hruby ha donato alla Città di Varallo il libretto manoscritto di Francesco Maria Piave, con note autografe del Maestro Giuseppe Verdi, dell’opera: La forza del destino, dichiarato di “interesse storico particolarmente importante” dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Regione Piemonte e Valle d’Aosta, conservato in Biblioteca. In calce alla copertina Piave scrisse: “Deve conservarsi per provare con essa quanto faceva lavorare il Verdi per un libretto”, infatti il testo è più accidentato di un campo di battaglia, con numerosi interventi, anche autografi, di Verdi. Il libretto, presentato all’inaugurazione del Teatro alla Scala il 7 dicembre 2024, sarà stampato in una edizione anastatica curata da Raffaele Mellace, docente di musicologia all’Università di Genova e consulente della Scala. Come omaggio a questo importante cimelio musicale la Banda ha proposto un arrangiamento di Rocco Cristiano de La forza del destino.
La splendida voce, supportata da notevoli qualità interpretative di Federica Colombo, ha permesso di ascoltare: “My heart will go on” il cuore continuerà ad andare avanti nonostante la perdita, simboleggiando la forza dell'amore e la perseveranza, come nel caso di Jack e Rose nel celebre film Titanic. I due giovani clarinetti solisti, Alberto Maffioli e Mattia Salina, hanno proposto il simpatico dixie “Nettuno”. Il primo tempo del concerto si è concluso con il tema del film La califfa di Alberto Bevilacqua, composto da Ennio Morricone: al sax soprano Mathias Milanolo.
Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo, sono stati premiati due giovani nuovi allievi: Alessio Maffioli e Luca Orgiazzi. Sono stati poi assegnati i “premi alla carriera”: Stefano Sesia per i dieci anni di Banda, Lucia Costadone per i quindici anni, che si è presentata con Benedetta che sta ancora allattando, vent’anni per Gianpaolo Preti e la moglie Annamaria Cortese, trent’anni per Eraldo Bertolino. A sorpresa è stato conferito un premio speciale al Maestro Dario Colombo per i suoi quarant’anni di attività: “Ha battuto tutti i record dei precedenti Maestri che si sono susseguiti in più di duecento anni”.
Il Premio Scuola Allievi “M° Michele Brignola” - dono dei nipoti Aurora ed Enrico Fossati, in memoria del nonno, consistente in un quadro con lo spartito musicale di “Excelsior Valsesiano” – è stato consegnato a Benedetta Giandolini, che suona il saxofono soprano curvo e si è distinta per l’impegno profuso nello studio e la frequenza assidua alle prove ed ai servizi.
La seconda parte del concerto si è aperta con l’Inno Millenium, composto dal Maestro Colombo in onore del Millennio di Varallo, offerto alla cittadinanza come motivo d’orgoglio. Dopo Montanas del fuego, dedicata all’isola vulcanica di Lanzarote, che alternava sonorità e ritmi pacati a dei fortissimi, Pirates of the Caribbean, arrangiato per banda e Visit to George Gerswin, il concerto ufficiale si è concluso con il tradizionale Inno a Santa Cecilia, ma i bis sono stati richiesti a gran voce, scanditi dagli applausi.
Il Maestro Colombo emozionato ha ringraziato il pubblico, sottolineando che la musica evoca in noi dei sentimenti e dei ricordi, ma anche, come disse Bach: "La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c'è fuori".
Domenica la Banda, a causa del maltempo, non ha potuto sfilare per le vie cittadine, ma una delegazione si è recata al Cimitero per la deposizione di un omaggio floreale all’elegante cippo dedicato a tutti i musici. Santa Cecilia, patrona della musica, è stata festeggiata con la Messa in Collegiata, seguita da un aperitivo in Comune, offerto dal Sindaco di Varallo e conclusa con il tradizionale pranzo.

























