Domenica 30 novembre alle ore 16, presso il Centro Incontro Anziani in via C. Battisti 18 a Grignasco, si svolgerà il XXVII Incontro Biennale di Poesia Dialettale Valsesiana “Pinet Turlo”, fondato nel 1971, organizzato dal Centro Studi di Grignasco, Presidente Angelo Zanolini, attraverso l’apporto del Gruppo Studi Letterari, referente Maria Cristina Squaratti, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Grignasco. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di leggere la poesia presentata: per il pubblico sarà l’occasione per gustare l’oralità, il ritmo e l’interpretazione dei poeti che ritroveranno nel 26° Quaderno di Poesia Dialettale Valsesiana, che raccoglie le poesie inedite inviate ed accolte dalla Giuria del Premio presieduta da Piera Mazzone e composta da: Marisa Brugo, Lara Gobbi, Annita Guglielmina, Silvano Pitto, Piergiuseppe Poggia, Maria Cristina Squaratti. Sono passati quattro anni dal precedente Quaderno, l’argento del Pinet Turlo, l’oro della poesia valsesiana: tante cose sono cambiate, la socialità soprattutto: è sempre più difficile “far uscire di casa”, metaforicamente e concretamente, le persone. Come Presidente dell’Incontro ringrazio i Poeti che hanno partecipato inviando le loro poesie, mi auguro di salutarli tutti il 30 novembre: quest’anno saremo ospiti del Centro Incontro Anziani, in un ambiente più raccolto, senza scale e con un’ottima acustica per valorizzare la lettura delle poesie, poiché l’oralità da sempre è una delle componenti principali dell’Incontro. Nel centenario della nascita dell’artista grignaschese Franco Fizzotti anima del Carnevale, ricordato dalla Pro Loco con il Calendario 2025, e dal Comitato Carnevale, che gli ha dedicato un anno di incontri, mostre, passeggiate nei luoghi immortalati nelle opere, ricordiamo che Franco Fizzotti partecipò sempre con entusiasmo all’Incontro biennale di poesia dialettale valsesiana Pinet Turlo e fu premiato nel 1971 alla prima edizione, per la poesia: “La Tirisin d’Arbö”. Con il Quaderno delle poesie a ogni poeta sarà offerto un cofanetto con quattro stampe ed una poesia dell’artista e poeta, anima del Paese, che contribuì a rivitalizzare nei suoi aspetti più autentici, tra i quali la “lingua del cuore”.






