Lozzolo si prepara a un momento atteso e profondamente sentito dalla comunità: domenica 30 novembre, alle ore 15, presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio, sarà presentato il restauro del grande dipinto dedicato al Santo Patrono, finalmente riportato al suo splendore originario.
A dare l’annuncio è il parroco don Renzo, che invita tutti i cittadini a partecipare e rivolge «un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito ed aiutato nell’arduo compito di restaurare il quadro di San Giorgio».
Un messaggio condiviso anche dal sindaco Roberto Sella, che sottolinea il valore corale dell’intervento: «La comunità ha svolto un ruolo attivo, perché mantenere la nostra storia significa rafforzare la nostra identità».
Un capolavoro dell’Ottocento salvato dal degrado
L’opera oggetto del restauro, “San Giorgio e il Drago”, è un olio su tela del XIX secolo attribuito a Mazzietti. Le dimensioni sono imponenti: 270 x 450 cm, con cornice intagliata dorata di 302 x 482 cm.
Il quadro versava in condizioni critiche, aggravate da infiltrazioni d’acqua provenienti dalla finestra soprastante e dal normale deterioramento del tempo. «Era doveroso intervenire» spiega don Renzo, ricordando che il restauro del dipinto era stato programmato dopo quelli della chiesa patronale.
La Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio ha autorizzato l'intervento nel maggio 2024. Il lavoro è stato affidato allo studio di restauro Camilla Fracassi di Biella, che ha operato in parte direttamente all’interno della chiesa, trasformata per settimane in un vero laboratorio a cielo aperto a disposizione dei fedeli.
Sostegni e contributi
Il costo totale dell’intervento ammonta a 24.044 euro.
Le risorse sono arrivate da più enti:
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Fondazione CRT (bando “Cantieri Diffusi 2024”): 9.242 euro
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Soprintendenza ABAP: 9.617 euro
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Comune di Lozzolo: 3.000 euro
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Parrocchia di Lozzolo: a carico la quota restante di 2.582 euro
Un risultato reso possibile grazie alla collaborazione istituzionale e alla sensibilità della comunità locale.
Il programma del 30 novembre
Domenica alle ore 15, nella chiesa di San Giorgio:
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presentazione del restauro e illustrazione delle tecniche utilizzate
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benedizione dell’opera
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possibilità di osservare da vicino il dipinto restaurato
Un momento di cultura, memoria e identità che il sindaco Sella definisce «un atto d’amore verso uno dei simboli più riconoscibili di Lozzolo, che continuerà a essere celebrato nelle funzioni religiose e nella festa patronale LozzoloArt.»
Il quadro di San Giorgio, tornato alla sua bellezza originale, si prepara dunque a essere restituito alla comunità come patrimonio condiviso e orgoglio del paese.





