L'ultimo saluto de Il Giardino di Quark a Joe: "Mancherà tantissimo aprire quel portone e non trovarti ad attenderci", VIDEO

Il giorno di Pasqua il nostro adorato Joe ci ha lasciato. Era con noi ormai da nove anni. Arrivato dalla provincia di Frosinone in condizioni terribili che lo hanno reso paraplegico. La sua gioia di vivere era contagiosa. Metteva allegria il nostro Joe. Ogni giorno passato con lui è stato un bel regalo. 

Ecco le belle parole che la nostra Elisa ha voluto dedicargli e che tutti condividiamo:

“Lo so, bisognerebbe esser grati di quello che ci hai donato, perchè è stato tanto. Forse non ce lo meritavamo dopo tutto quello che altri bipedi ti hanno fatto passare. Eppure tutti ci siamo innamorati di te, ma probabilmente mai come hai fatto tu con noi. Così incondizionatamente, a volte in modo quasi capriccioso ben sapendo che non avremmo resistito, sempre col tuo carattere vivace e con quel musetto così tenero da farci sciogliere il cuore. Mancherà tantissimo aprire quel portone e non trovarti ad attenderci, le tue richieste di coccole, il tuo pulirti sui pantaloni ogni volta che bevevi (eri un gran bel furbetto!). La voglia di correre, con quel carrello che ti rallentava e a volte (spesso quando eri giovanotto) riuscivi a lasciartelo alle spalle nei boschi, per correre più leggero. Oh, le storie che mi hanno raccontato su quanto eri scaltro! Risate, preoccupazioni, corse mentre eri a caccia di tracce così invitanti da renderle impossibili da resistere. Guardando indietro Ale, occhi negli occhi, come a voler chiedere scusa prima di lanciarti tra gli alberi. Spericolato! Mai paura di nulla. E nonostante tutto, come ci si poteva arrabbiare con te? Non lo so. So che la mancanza si sentirà fortissima. Probabilmente siamo egoiste, io lo sono sicuramente perchè avrei voluto altro tempo. Non ero pronta a questa notizia. Forse nemmeno tu, avresti voluto tanto stare ancora con i tuoi vecchi amici, pelosetti e non, e con quelli nuovi. Ma eri sempre più stanco. Lo capisco. Lo accetto. E ti chiedo scusa per il mio capriccio. Spero che non ci sia stata troppa sofferenza e che un po' dell'amore che abbiamo avuto per te ti abbia portato conforto. Sappi che hai fatto tanto, troppo, penso di parlare per tutti noi che ti abbiamo conosciuto e amato. Ci vorrà tempo. La nostalgia prenderà posto di questo dolore, trasformando i ricordi in dolce/amara memoria di te. Non so se effettivamente ci sia qualcosa dopo, ma ti immagino passare il ponte correndo, finalmente libero da tutto, leggero e felice. Se è cosi, mi raccomando fai il bravo! Almeno i primi giorni. Sull'amore niente da dire, non potrà resisterti nessuno. Ciao Joe!”

Voglio ringraziare le tante persone che hanno avuto parole affettuose per Joe e per noi del Giardino di Quark. Saperlo così amato rende il nostro dolore più lieve. 

Grazie!