Sono stati abbandonati circa 10 giorni fa a Caprile, a lato strada vicino alla cava Renati, 2 sacchi di rifiuti e scarti di ogni tipo. "Non ne possiamo più - ammette il sindaco di Caprile, Stefano Ferrian, amareggiato -. Parliamo tanto di rispetto dell'ambiente in questo tempo e mi ritrovo a dover discutere sull'abbandono di rifiuti in mezzo ai boschi del mio paese. Purtroppo la Valsessera è avvezza ad azioni di questo tipo".
Mancanza di rispetto e una profonda delusione traspare dalle parole del giovane sindaco: "è come lasciare immondizia nel salotto della propria casa - continua -. O almeno questo è il paragone che mi è subito balzato alla mente quando mi hanno segnalato l'abbandono di questi scarti". Piastrelle, plastica, cartone e altri rifiuti sono stati gettati oltretutto in una delle strade più trafficate del paese dopo la chiusura della provinciale di Ailoche: "Su questa strada passano macchine regolarmente - spiega il sindaco -. Chiunque sia stato deve aver avuto una bella faccia tosta perchè le probabilità di essere sorpreso in flagrante non erano poche".
"Sono amareggiato - conferma Ferrian -. L'isola ecologica è a a pochi minuti da dove è stato abbandonato 'il carico' e oltretutto ci sono nelle vicinanze tanti altri comuni convenzionati: basta una chiamata e vengono a ritirare il tutto a domicilio".
Infine il sindaco lancia un appello: "Chiedo a tutti i cittadini massima attenzione. Segnalate questi fatti, è l'unico modo per provare a insegnare l'educazione e il rispetto a chi, a quanto pare, non ne conosce minimamente il significato".