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CRONACA | 28 agosto 2020, 11:01

Lupi ritrovati morti nel Biellese e in Valsessera. Da Torino l'autopsia svela i particolari

Entrambi i casi sono stati sottoposti all'esame autoptico dei veterinari dell'Università di Torino.

Lupi ritrovati morti nel Biellese e in Valsessera. Da Torino l'autopsia svela i particolari

Investito da un'auto in corsa sul rettilineo di Salussola. Forse il conducente non si è nemmeno accorto che era un lupo. Pensava ad un cane magari un pastore cecoslovacco. L'altro ritrovato per caso da un runner sul Monte Casto, tra la Valle Cervo e la Valsessera. Morto da giorni, forse settimane e poi sbranato da altri animali. La sua morte però rimarrà un mistero. Tante le chiacchiere al bar ma la cosa certa è che nel Biellese ci sono i lupi. E queste due morti sono la testimonianza. Accettiamo la consapevolezza ma non creiamo allarmismi perchè non ci sembra proprio il caso. Iniziamo piuttosto a conviverci.

"Quasi sempre arriviamo a individuare la causa e non farlo per noi è frustrante ma in questo caso mancava la 'materia prima' su cui ragionare in modo oggettivo". Stiamo parlando della giovane lupa femmina trovata morta sul monte Casto, nei primi giorni di febbraio, tra la Valle Cervo e la Valsessera. A riferirlo è il responsabile del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell'Università di Torino. "Si trattava purtroppo di resti (testa, collo e poco più) e non ci è stato possibile, di conseguenza, risalire a una causa di morte supportata da evidenze" riferisce ancora. Diverse erano state le ipotesi: dallo sconfinamento territoriale e conseguente combattimento con altri lupi, fino ad arrivare all'impallinamento di un fucile di alcuni bracconieri.

"Essendo integra la zona del collo -proseguono dal Dipartimento- possiamo solo escludere che la giovane lupa sia stata uccisa da suoi simili (come accade sovente di constatare)". Per quanto riguarda un possibile sparo contro un animale protetto "è vero che non si possa escludere un abbattimento ma allo stesso modo non si può escludere un elenco di altre possibili cause". 

Ma se resterà un mistero la morte della giovane lupa del Monte Casto, i veterinari dell'Università di Torino hanno invece stabilito, dall'autopsia, il decesso dell'altro lupo, ritrovato a bordo strada nel comune di Salussola, circa un mese fa. Tante le parole spese anche in quel contesto: dalla presenza di una battuta di caccia nella zona effettuata pochi giorni prima fino al dubbio per la chiara somiglianza al pastore cecoslovacco. L'università di Torino invece non è dello stesso parere e cancella lo scetticismo. 

"Confermo che la causa di morte del lupo di Salussola è chiaramente attribuibile a traumatismo ovvero investimento".A questo punto è necessario fare chiarezza anche sulle campagne di allarmismo troppo spesso alimentate. Quello del lupo è un tema che deve essere affrontato con il coinvolgimento di esperti, etologi competenti che da anni studiano e monitorano la sua presenza sulle Alpi e contribuiscono a dare gli strumenti per una convivenza sostenibile tra uomini e lupi. 

Fulvio Feraboli

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