E' stata riaperta nel primo pomeriggio la provinciale che collega Motta de' Conti a Terranova, nel vicino casalese. Nella tarda mattinata sono state ultimate le operazioni di bitumatura e successivamente il collegamento è stato ripristinato.
"E' un piccolo tassello in un sistema di collegamenti fortemente danneggiati - precisa il vice presidente della Provincia, Pier Mauro Andorno - ma è un segnale dello spirito di reazione che vogliamo mettere in campo in questa situazione".
Intanto da martedì mattina sono ripresi i lavori sia sulla Tangenziale Nord che sulla provinciale 31bis per Novara interrotta all'altezza di BorgoVercelli. Il completo ripristino della viabilità è previsto entro 7 - 10 giorni.
Resta molto complessa la situazione in Valsesia: chiuso il ponte tra Serravalle e Grignasco e crollato quello di Romagnano, i collegamenti tra est e ovest Sesia sono garantiti solo dai ponti di Ghislarengo e di Borgosesia (da lunedì sera sono tutti aperti): dunque il traffico è molto intenso e, martedì mattina, la coda per entrare a Borgosesia via Aranco arrivava quasi alla rotonda con la provinciale 299 della Valsesia.
Drammatica la situazione della SP 9 della Val Mastallone, dove si contano circa 25 tra smottamenti sul lato di monte e cedimenti vari del sedime stradale oltre a quello in località Piano Delle Fate di Cravagliana, dove la strada è stata letteralmente spazzata via.
"Si sta lavorando a uno sbarramento dell'acqua fluviale sul lato opposto al crollo - spiega ancora Andorno - in modo da permettere la costruzione di una pista provvisoria in alveo per poter così far riprendere, anche se parzialmente, la circolazione da e per l'alta Val Mastallone: Cravagliana centro, Fobello, Cervatto e Rimella. Questi lavori dovrebbero terminare, meteo permettendo, in 8-10 giorni".
La deviazione provvisoria del traffico in alveo permetterà la successiva ricostruzione del tratto distrutto della provinciale.
"Comprendiamo e ci scusiamo per il grosso disagio delle persone ancora isolate in questi quattro Comuni - prosegue Andorno - ma il danno ingente ci impone un enorme lavoro che ha dei tempi tecnici incomprimibili. I lavori, proprio in virtù di questa situazione di disagio, procedono da sabato pomeriggio senza sosta".