Daspo di 5 anni con obbligo di firma per un tifoso della Pro Vercelli che, nel corso degli incontri Pro Vercelli – Juventus U23 e Pro Vercelli - Sud Tirol, valevoli per i playoff del campionato di serie C, ha fatto esplodere due grossi petardi all'esterno dello stadio Silvio Piola.
In entrambe le occasioni, dal momento che gli incontri erano a porte chiuse a causa dell'emergenza Covid, un gruppo di 25 tifosi ultras della Pro Vercelli (in occasione dell'incontro con la Juventus under 23) e di una quindicina (in occasione dell'altro incontro) si sono dati appuntamento all'esterno dello stadio per sostenere la squadra senza creare turbative per l’ordine pubblico, se non per l'esplosione del petardo.
Il giorno seguente alla prima partita di playoff, il personale della Digos ha analizzato le immagini registrate dal circuito di videosorveglianza dello stadio riconoscendo l’autore del fatto e identificandolo per un appartenente al gruppo “West Side”.
Anche in occasione del secondo incontro, quasi al termine del primo tempo, lo stesso tifoso ha posizionato a terra un grosso petardo, facendolo passare sotto il cancello che separa i tifosi dall’area di sicurezza, dirigendolo, con la spinta del piede, verso due operatori (uno steward e un agente della Polizia locale) in servizio allo stadio. La deflagrazione del petardo ha poi provocato sia allo steward che all’agente un forte mal di testa che perdurava sino a sera.
L’autore dei fatti, una volta identificato, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e nei suoi confronti è stato avviato un procedimento amministrativo per l’emissione del provvedimento del Divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive. Al tifoso, già noto agli operatori per esser stato in passato raggiunto da analogo provvedimento, al termine dell’iter amministrativo, è stato notificato un provvedimento di inibizione della durata di cinque anni con obbligo di firma, convalidato nella giornata di ieri dall'autorità giudiziaria.