Alfio Rinaldo, 62 anni, pensionato di Coggiola sarà l’unico biellese che parteciperà al Tor 450 e dovrà percorrere 450 km in un tempo massimo di 190 ore. “Non è la prima volta, ho partecipato a 3 edizioni del Tor de Geants, nel 2012, 2014 e 2017 e sono sempre arrivato senza nessun problema – racconta - Nel 2019 mi sono fermato al novantesimo km per un infortunio al ginocchio e l’anno scorso purtroppo non si è potuta disputare la gara” dichiara Alfio Rinaldo sessantaduenne di Coggiola, che domani partirà per tentare di completare una delle sfide sportive più impegnative.
Alfio sarà ai blocchi di partenza alle 20 da Courmayeur ed è pronto ad affrontare una gara che richiede una preparazione fisica importante e aggiunge: “Posso dire – spiega - che mi sono allenato molto e bene, ad inizio anno facevo tantissimi dislivelli tutti i giorni, poi ho incominciato a completare percorsi più lunghi e impegnativi in Valle d’ Aosta senza problemi fisici”. Per quanto riguarda il piano di gara, Alfio risponde: “Io non faccio mai piani di gara perché non si sa mai quello a cui uno va in contro, ho visto atleti professionisti che avevano un piano e al trentesimo km hanno rinunciato a completare la gara“.