L'Asl ha deliberato la sospensione di altri sei dipendenti - cinque donne e un uomo - per il mancato assolvimento dell'obbligo vaccinale.
Lo si apprende da una delibera del direttore generale, Eva Colombo, di giovedì 15 settembre. Nel caso di tutti i dipendenti il provvedimento è scattato dopo due richieste di produzione dei certificati vaccinali, o delle prenotazioni per il vaccino o dell'atto medico che ne disponesse il differimento o l'esonero.
Con questa delibera salgono a sette i dipendenti che l'Azienda sanitaria locale ha sospeso senza stipendio fino al 31 dicembre per il mancato assolvimento dell'obbligo deciso la scorsa primavera dal Governo per tutte le categorie di lavoratori impiegati nei servizi sanitari e socio assistenziali.