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ATTUALITÀ | 29 novembre 2021, 16:06

IOLAVORO, forte l’interesse per i temi green

In due giorni 6.281 persone hanno visitato l’evento per chi cerca lavoro, organizzato dall’ente pubblico Agenzia Piemonte Lavoro. Sono state più di 6.000 le opportunità di lavoro, 500 i video colloqui effettuati, 150 le realtà partecipanti che hanno fatto recruiting.

IOLAVORO, forte l’interesse per i temi green

IOLAVORO, forte l’interesse per i temi green

Filo diretto con le aziende, video colloqui con i recruiter, consulenza su come fare il curriculum, servizi specifici su orientamento e autoimprenditorialità, incontri di approfondimento sul mondo del lavoro, in particolare sulle professioni green. Sono state tante le risorse messe a disposizione di persone, aziende e istituzioni da IOLAVORO. La due giorni dedicata al job matching si è tenuta il 23 e 24 novembre sulla piattaforma iolavoro.org e si è confermata il più importante e longevo evento italiano sul tema, l’unico realizzato da un ente pubblico in modalità completamente virtuale.

I NUMERI

Si consolida l’evento promosso da Regione Piemonte e organizzato da Agenzia Piemonte Lavoro. I numeri raccontano il successo della 56esima edizione, la terza digitale. Sono stati 6.281 i partecipanti all’evento, 500 i video colloqui effettuati per più di 6.000 opportunità lavorative rese disponibili dalle oltre 150 realtà che hanno fatto recruiting: fra queste 72 aziende, 53 agenzie per il lavoro e 30 Centri per l’impiego piemontesi. Preponderante la partecipazione di candidati del Piemonte (56%), ma numerosi anche gli accessi registrati da Lombardia (27%), Lazio, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana (3%), Campania e Puglia (1%). Il 60% dei degli utenti ha seguito l’evento da pc, il 40% da smartphone o tablet: per tutti l’accesso è avvenuto esclusivamente tramite autenticazione Spid.

LE RICHIESTE DEL MONDO DEL LAVORO

I settori che, attraverso la pubblicazione di annunci di lavoro, hanno espresso forte fabbisogno di personale sono stati soprattutto ict (sviluppatori, sistemisti, data engineer) e comparto sociosanitario (infermieri e operatori sociosanitari), ma anche automotive e impiantistica industriale (progettisti, manutentori, gruisti, idraulici). Come prevedibile, sono state molte le risorse richieste dal comparto green, dove forte si fa sentire il fenomeno del mismatch: le aziende ricercano in particolare figure ad alto contenuto professionale che facilitino la transizione ecologica, come architetti paesaggisti, progettisti di strutture e servizi ecosostenibili, esperti per la gestione dei rifiuti. Numerosi annunci hanno rispecchiato un fenomeno ben noto: la necessità di personale da parte di realtà dell’alberghiero e della ristorazione, che hanno avviato assunzioni nella prospettiva della ripresa dei flussi turistici e ricercano cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, animatori. Richieste di competenze specifiche sono arrivate anche da settori come oreficeria (incastonatori e incassatori di gioielli) e tessile (rammendatrici, sarti, verificatori di tessuti), che rappresentano la specificità di alcune aree regionali. Alcune aziende hanno partecipato per soddisfare i grandi reclutamenti che hanno in atto per corrieri, carrozzieri, lamieristi e verniciatori, conducenti di compattatori di rifiuti e operatori ecologici. L’8 per cento dei contratti proposti dagli annunci è a tempo indeterminato, l’83 per cento a tempo determinato, 7,5 per tirocini o contratti di apprendistato. Oltre cento posti erano riservati a personale appartenente alle categorie protette (legge 68/1999).

LE DICHIARAZIONI

«Sostegno all’occupazione, supporto concreto alla creazione d’impresa, valorizzazione dei talenti attraverso l’orientamento e la formazione per rafforzare le competenze, oltre a un supporto concreto ai soggetti disabili, poiché il primo strumento di inclusione è il lavoro: questi sono gli asset fondamentali per garantire e facilitare il rilancio del nostro territorio sul piano occupazionale» commenta Elena Chiorino, assessore regionale all’Istruzione, lavoro, formazione professionale, diritto allo studio universitario, intervenuta durante l’evento IOLAVORO organizzato da Agenzia Piemonte Lavoro, e aggiunge «e gli strumenti che IOLAVORO mette a disposizione vanno proprio in questa direzione, integrandosi con le misure che mettiamo come Assessorato, e quindi come Regione Piemonte, a supporto di imprese, persone e famiglie. Il focus sulla transizione ecologica risponde alla richiesta di competenze green che il mercato del lavoro richiede, amplificata dalla necessità di adeguamento alle trasformazioni in atto da parte del tessuto economico piemontese, pronto a confermare la propria vocazione all’innovazione e alla competitività». «I numeri importanti anche di questa terza edizione interamente digitale ci restituiscono la conferma di un interesse da parte dei cittadini, del sistema imprese e degli addetti ai lavori. Auspico che nel nuovo anno si possa avere nuovamente la possibilità di organizzare edizioni locali e in presenza per contribuire alla valorizzazione dei territori e delle loro peculiarità», commenta Federica Deyme, direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro. «Un mese fa IOLAVORO è stato riconosciuto “evento digitale 2021” agli NC Digital Awards, un vanto per noi e per la regione che Agenzia Piemonte Lavoro rappresenta. Questa nuova edizione conferma che il riconoscimento è stato ben meritato. Infatti, ancora una volta IOLAVORO è stato un evento digitale di grande utilità per la comunità, altissima complessità tecnologica e agevole fruizione per il pubblico. Non possiamo nascondere l’orgoglio di sottolineare che è anche l’unico di questo tipo organizzato da un ente pubblico», commenta Giampietro Ferrarese, responsabile Comunicazione, eventi, information technology, transizione digitale e responsabile IOLAVORO.

c.s. Agenzia Piemonte Lavoro, s.zo.

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