Il progetto “Fo-bello, la tradizione dell’innovazione” presentato nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea - Next Generation EU, si propone di valorizzare l’unicità di Fobello legata sia al suo abitante più illustre che alle sue risorse, dalla mostra Vincenzo Lancia, alle bellezze naturali apprezzabili camminando per i sentieri del Parco Alta Valsesia.
L’idea dell'ingegnere Lara Donetti, ha coinvolto in primis la Sindaca Anna Baingiu, e in seguito Erica Bernardi, dottoressa in storia delle arti specializzata in museologia, e Giulio Pedretti, laureato in storia del cinema, progettista ed educatore culturale di ambito audiovisivo con un’esperienza ventennale di rilievo internazionale. Tra gli obiettivi generali della proposta vi è quello di raccontare il contesto in modo innovativo creando un dialogo tra urbanità e montagna attraverso molteplici forme di scambio: dai cittadini temporanei ospiti dello spazio di coworking di un rinnovato Albergo della Posta, all’innovazione del Museo Lancia, dalle video-installazioni dei film di famiglia, alle residenze d’artista e alle esperienze didattiche per i giovani.
Le iniziative culturali vogliono costruire un network virtuoso tra città e montagna creando relazioni con realtà importanti a livello nazionale. Per questo motivo a partire dalle fasi di co-progettazione sono stati inclusi partner di rilievo, tra cui il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Nazionale dell’Automobile e il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino. Si tratta di un progetto ambizioso, le cui azioni saranno sviluppate in maniera integrata grazie alle competenze specifiche costruite dal team di progetto in collaborazione con i partner locali, dall’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valle Sesia, al Club Lancia Story, dall’Unione Montana dei Comuni al GAL Terre del Sesia. “La vittoria di questo bando è sicuramente un grande riconoscimento”, afferma il sindaco Anna Baingiu, “soprattutto se si guardano i numeri della partecipazione: su scala nazionale quasi 1800 domande di cui solo 289 premiate.
Il Piemonte con 249 domande presentate, vede Fobello nella top 5% dei vincitori, e si qualifica inoltre come unico comune vincitore nella provincia di Vercelli. Va inoltre sottolineato che al comune è stata assegnata l’interezza della somma richiesta, ovvero 1.600.000 euro.” “Un’occasione unica per lo sviluppo futuro di Fobello, della Val Mastallone e di tutta la Valsesia, per la costruzione di una proposta culturale di qualità, che ponga le basi di uno sviluppo sostenibile e consapevole delle straordinarie peculiarità e potenzialità del territorio e delle comunità che lo abitano.”