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ATTUALITÀ | 23 novembre 2022, 17:29

Turismo Piemonte: dalla Regione contributi a fondo perduto

Turismo Piemonte: dalla Regione contributi a fondo perduto

Turismo Piemonte: dalla Regione contributi a fondo perduto

La Regione Piemonte, nel quadro di azioni a supporto del Turismo Piemontese, col fine di favorire e sostenere lo sviluppo, il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica, gravemente danneggiata a seguito dell'emergenza da Covid-19, intende approntare ulteriori e complementari strumenti rispetto a quelli attivati dal Governo nazionale.

Nello specifico si vuole stimolare la realizzazione di:
• maggiore qualità delle strutture nel loro complesso;
• maggiore qualità dei servizi accessori (ad esempio bike, centri benessere, piscine ecc, servizi di accoglienza innovativi);
• maggiore qualità dei servizi ricettivi;
• aumento delle ricadute occupazionali anche nelle località oggi turisticamente meno sfruttate.

La dotazione finanziaria iniziale del Programma è pari a euro 6.000.000,00 divisi equamente nelle successive 2 linee di intervento:

LINEA di INTERVENTO A - ATTIVITA’ OUTDOOR e LINEA di INTERVENTO B - MICRO-INTERVENTI EDILIZI. 

BENEFICIARI Possono beneficiare del contributo le PMI e gli enti no profit (in regola col Durc) che operano nel settore del turismo in forma singola (no cooperative) anche di nuova costituzione che, alla data di presentazione della domanda sono interessate anche indirettamente ad una delle seguenti strutture ricettive con U.L. attive (sì anche inattive se intervento è funzionale ad inizio attività) in Piemonte: strutture alberghiere; strutture extra – alberghiere; campeggi - villaggi turistici; agriturismi, rifugi. 

TIPOLOGIA INTERVENTI / COSTI AMMISSIBILI / AGEVOLAZIONE LINEA DI INTERVENTO A - ATTIVITA’ OUTDOOR (E’ considerato ammissibile purché di importo minimo imponibile pari a Euro 10.000,00, il seguente intervento: sviluppo e ampliamento dei servizi turistici outdoor accessori all’attività turistico ricettiva ivi compresa la realizzazione e riqualificazione di piscine). Agevolazione: contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili, con il limite massimo di euro 50.000,00. Sono ammissibili i costi per Beni strumentali (es. velocipedi, e-bike, colonnine di ricarica per veicoli elettrici arredi da esterno), le attrezzature e/o apparecchiature anche connesse alla realizzazione e riqualificazione di piscine con annessi servizi accessori, le opere edili purché strettamente legate ad attività svolta all’aperto, sostenuti dopo la presentazione della domanda.

LINEA di INTERVENTO B - MICRO-INTERVENTI EDILIZI E DI INCREMENTO DEL LIVELLO TECNOLOGICO (Sono considerati ammissibili, purché di importo minimo pari a euro 5.000,00, i seguenti interventi:
• incremento efficienza energetica delle strutture e/o installazione impianti a fonte rinnovabile;
• riqualificazione interna ed esterna degli spazi della struttura ivi compreso l’adeguamento antisismico e antincendio;
• incremento di un modello di produzione e consumo diretto all’economia circolare anche attraverso una maggior sostenibilità ambientale;
• eliminazione  barriere architettoniche;
• incremento del livello tecnologico anche attraverso la digitalizzazione (es. impianti wi-fi, centralini, server e pc, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi per la vendita diretta di servizi e pernoamen);
• illuminazione di spazi ed ambiente, sia interni che esterni). 

Sono ammissibili i costi per Beni strumentali (es. hardware, software, arredi e/o componenti d’arredo, siti web), le opere edili ivi compresa l’installazione di manufatti leggeri e di strutture di qualsiasi genere, parcheggi, attivazione o adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici e tecnologici, strettamente coerenti agli interventi succitati. Agevolazione: contributo a fondo perduto pari al 70% dei costi ritenuti ammissibili, con il limite massimo di euro 30.000,00. 

ALTRE INFO

L’intervento dovrà essere concluso e rendicontato entro e non oltre 24 mesi dalla data di concessione del contributo. Lo strumento è in fase di attivazione (ipotesi presentazione domande Dicembre 2022/Gennaio 2023) e farà fede, anche, l’ordine cronologico di presentazione delle domande, invitiamo quindi i soggetti interessati a mettersi in contatto con i nostri Uffici quanto prima per un’analisi di fattibilità e per prenotare la nostra consulenza.

c.s.regione, s.zo.

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