Per i piloti è stata un’esperienza entusiasmante guidare lungo il percorso di oltre cento chilometri lungo strade tortuose e inusuali, che hanno permesso di mettere alla prova piloti e vetture sulle orme di alcuni dei più famosi rally storici. Ben strutturato il “roadbook” fornito a tutti gli “equipaggi” segnalava tutto l’itinerario da seguire, indicando anche i punti in cui sarebbe stato facile sbagliare e quelli pericolosi. Al Raduno dinamico, un momento di ritrovo e di divertimento per possessori e appassionati di auto storiche, erano presenti: una nutrita pattuglia di Lancia Delta integrale, Fiat 128 e X19, Ferrari 355, Ford Sierra Cosworth e alcuni esemplari piuttosto rari da vedersi in circolazione. Hanno dato colore alla lunga sfilata di auto; anche alcune Fiat 500 Abarth di nuova produzione
Alla partenza tutti gli equipaggi sono stati accolti dal Presidente Pieraldo Giacobino e dal suo Staff con una ricca colazione, poi partenza scaglionata di tutte le auto con la calata della+ fatidica bandiera a scacchi. L’itinerario ha percorso alcune suggestive strade per raggiungere Noveis, poi discesa a Crevacuore in direzione Borgosesia con passaggio da Plello e arrivo a Cellio. Nuova discesa a Quarona e salita alla Colma di Civiasco per poi scendere e ammirare il bel paesaggio del Lago d’Orta. Rientro passando da Maggiora, dove si stava svolgendo la prova del campionato Mondiale di Moto Cross, Boca e poi Grignasco e le Frazioni Piane e Gattera di Serravalle Sesia. La perfetta organizzazione ha permesso, al rientro degli equipaggi a Pray, di disporre tutte le vetture schierate e gustare l’aperitivo offerto al Summer Cafè, attendendo il pranzo presso la Sala Polivalente.