Un'officina di auto-riparazione abusiva, priva di iscrizione al Registro delle Imprese alla Camera di Commercio e di altre licenze per l’esercizio dell’attività economica è stata scoperta nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Vercelli nell'ambito delle attività di controllo del territorio.
Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte per le violazioni accertate e l’eventuale irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative mentre le attrezzature e gli strumenti di lavoro sono stati sequestrati dai Finanzieri.
L’attività operativa, che ha riguardato un comune della provincia, era finalizzata a contrastare il sommerso d’azienda e il lavoro nero, ed è stata condotta dai militari del Gruppo di Vercelli insospettiti dalla presenza di numerosi autoveicoli in attesa di riparazione nei pressi di un fabbricato.
Eseguito l’accesso nell’officina e identificato un lavoratore intento a ispezionare un veicolo non funzionante, i finanzieri hanno approfondito il controllo di polizia economico-finanziaria, anche avvalendosi delle banche dati consultabili tramite un apposito tablet in dotazione alle pattuglie e constatavano l’assenza delle autorizzazioni di legge e dell’iscrizione della società al Registro delle Imprese.
Pertanto, gli operanti si sono impegnati a inventariare le attrezzature, partendo da un ponte-sollevatore e da molteplici macchinari fino alle parti meccaniche indispensabili per eseguire le riparazioni, nonché le vetture ricoverate per una prima stima del numero di clienti dell’officina.
Al termine delle operazioni, le Fiamme Gialle hanno sequestrato i beni strumentali (macchinari, utensili, banchi da lavoro, scaffalature, e parti meccaniche) utilizzati per l’esercizio abusivo dell’attività di auto-riparatore e contestualmente acquisito la documentazione fiscale e commerciale utile a ricostruire il volume d’affari della società ai fini della tassazione.
L’intervento dei Finanzieri di Vercelli s’inserisce nell’alveo del più ampio dispositivo di controllo economico del territorio a tutela degli operatori economici rispettosi della legalità nonché a contrasto dell’abusivismo commerciale che frequentemente si associa all’evasione fiscale, allo sfruttamento del lavoro e a forme di sleale concorrenza.