Gianni Filippa - Giornata del Made in Italy: "Il bello ci salverà"

In occasione della Giornata del Made in Italy, Gianni Filippa, Presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, ci racconta il significato autentico di un’etichetta che tutto il mondo ci invidia.

"Celebrare il Made in Italy oggi non significa soltanto rendere omaggio a un’etichetta di eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, ma riaffermare con forza il valore di un sistema produttivo che rappresenta l’identità economica, culturale e sociale del nostro Paese."

"Il Made in Italy è prima di tutto un modo d’essere, una visione del mondo che affonda le sue radici nella nostra cultura, nella capacità tutta italiana di coniugare funzionalità e bellezza.

Se perdiamo questa essenza, se rinunciamo a ciò che ci rende unici, diventiamo uguali a tutti gli altri. E in un mercato globale dove tutto tende all’omologazione, chi è uguale agli altri è destinato a competere soltanto sul prezzo. Ma oggi si vince solo se ci si distingue."

"O ti distingui o ti estingui: questa è la sfida dell’economia contemporanea. L’Italia ha la fortuna di poter contare su una tradizione manifatturiera e artigianale che non ha eguali. Guardiamo allo stile, alla forma, all’emozione che un prodotto può trasmettere. Per noi la qualità non è solo un parametro tecnico, è un’esperienza, è bellezza tangibile. È questo sguardo rivolto al bello, al ben fatto, che ci permette di andare oltre l’utile, oltre la semplice funzione. Unico, diverso, originale, armonioso: sono questi i caratteri essenziali della bellezza del Made in Italy, esportata in tutto il mondo e universalmente apprezzata".

"È nel dettaglio, nella scelta di materiali, nella coerenza estetica che risiede la forza del Made in Italy - conclude il Presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia -.  Bere da un bicchiere di carta o da uno di cristallo non è la stessa cosa: è un gesto che racconta un modo di vivere, una visione del mondo. Ecco perché dobbiamo proteggere e promuovere ciò che ci rende diversi, unici. Il bello ci salverà, ne sono convinto."