/ CRONACA

CRONACA | 29 maggio 2025, 09:20

Dal Nord-ovest, percezione indebita di assegno sociale: 445mila euro di danni erariali

I Carabinieri di biella hanno denunciato 15 persone.

Biella, percezione indebita di assegno sociale: 15 denunce e 445mila euro di danni erariali.

Biella, percezione indebita di assegno sociale: 15 denunce e 445mila euro di danni erariali.

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Biella, nell’ambito di un’indagine finalizzata a contrastare l’indebita percezione dell’assegno sociale, hanno denunciato in stato di libertà 15 cittadini stranieri per aver percepito il beneficio economico senza averne diritto.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Biella, è partita da un’analisi dei percettori dell’assegno sociale nati all’estero. Tra le posizioni monitorate, circa 200, sono emerse anomalie in 17 casi, poi approfonditi con verifiche incrociate tra i dati anagrafici, sanitari e bancari. In particolare, sono stati riscontrati documenti d’identità scaduti, cancellazioni anagrafiche per irreperibilità e l’assenza di attività sanitarie recenti (come visite mediche, vaccini o tamponi).

Determinanti sono state anche le informazioni raccolte da vicini di casa, medici di base e dagli istituti di credito presso cui venivano accreditati i fondi pubblici. Le indagini hanno accertato che i soggetti denunciati avevano trascorso all’estero un periodo superiore a quello consentito dalla legge per continuare a ricevere l’assegno (29 giorni all’anno), violando quindi i requisiti per beneficiare della prestazione.

Nonostante l’assenza dal territorio italiano, i beneficiari continuavano ad operare sui conti correnti attraverso prelievi di contante o disposizioni di pagamento, sia in Italia che all’estero. L’ammontare complessivo delle somme indebitamente percepite è stato quantificato in 445.218,49 euro.

Sono ancora in corso accertamenti su due ulteriori posizioni, relative a soggetti risultati deceduti da tempo, ma che avrebbero continuato a percepire l’assegno sociale. È stata inoltre avviata d’ufficio la procedura per la revoca del beneficio nei confronti di tutti gli interessati.

C.S. Carabinieri Biella, G. Ch.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore