Ha riscosso un grande successo la 1ª edizione della Scalata Memorial “Manuel Falmenta”, svoltasi sabato 23 agosto 2025. Organizzata dall’Associazione Amici di Manuel – ETS con il patrocinio del Comune di Vocca è stata il cuore pulsante della 2ª Festa del Bivacco Falispa.
La scalata, aperta a runner e camminatori, ha visto 107 partecipanti al via dalla località Isola di Vocca, pronti a mettersi alla prova lungo un percorso panoramico e impegnativo: 7 km con 1.000 metri di dislivello positivo, per raggiungere suggestivo Bivacco Falispa (1.458 m).
A dare ufficialmente il via sono stati il sindaco Giacomo Gagliardini e Chiara Carluccio del GSA Valsesia.
Tra gli arrivi maschili, si sono distinti Nicolò Lora Moretto del GSA Valsesia, seguito da Claudio Guglielmetti (Fulgor Pratosesia), Torello Viera Carlo, Federico Brera e Simone Ottone (tutti del GSA Valsesia).
Tra gli arrivi femminili, applausi per Clara Defilippi del GSA Valsesia, seguita da Valeria Bruna (Gaglianico), Cristina Guzzi (Società Sportiva San Marco), Giovanna Cerutti e Alessia Minazzi (entrambe GSA Valsesia).
Durante la giornata, è stata celebrata una Santa Messa al bivacco, officiata da Don Roberto Collarini, molto partecipata e sentita da tutti i presenti. In tanti sono saliti anche solo per ammirare il grande lavoro realizzato al bivacco, oggi trasformato in una vera e propria baita di montagna, dove i camminatori possono dormire, cucinare e rifugiarsi.
Molto toccanti le parole di Roberto Falmenta, papà di Manuel e presidente dell'associazione, che ha dichiarato:
“Manuel amava molto questo posto, ma più di tutto amava le montagne della Valsesia. Camminavamo e arrampicavamo insieme. Dopo quello che è successo abbiamo pensato, insieme ad amici, di creare questo bivacco per ricordarlo nella maniera migliore possibile, e questo luogo ne è il risultato.”
Dopo gli arrivi e i momenti di raccoglimento, la giornata è proseguita con una festa conviviale: polenta, miacce, formaggi valsesiani e bevande per tutti, in un’atmosfera calorosa, di amicizia, ricordo e condivisione.
La manifestazione, nata per onorare la memoria di Manuel Falmenta, ha mostrato il suo forte valore sportivo, umano e comunitario, un appuntamento sentito e destinato a crescere nel tempo.
Tutte le persone presenti erano concordi su di un aspetto: la presenza di Manuel si sentiva forte e chiara, e sicuramente era lì presente a guardare dal balcone del suo bivacco.