Un bando da un milione e mezzo di euro per sostenere i progetti di promozione turistica 2025 e 2026 delle Atl piemontesi. Lo ha voluto e lanciato l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni. Appena pubblicato sulla piattaforma regionale, resterà aperto fino al 25 novembre.
Lo spirito e gli obiettivi li illustra lo stesso assessore Bongioanni: «È il primo bando che va nella direzione programmatica che ho sempre indicato: unire e sviluppare in modo coordinato e armonico progetti di promozione e commercializzazione che sappiano unire turismo, sport e outdoor, enogastronomia ed enoturismo, natura e parchi, e sviluppare anche un asset importante come il turismo business, per valorizzare le nostre eccellenze e raggiungere nuovi segmenti di domanda e nuovi mercati. Per la prima volta il bando indica priorità strategiche che operano in sinergia e coerenza con gli indirizzi previsti dalla programmazione nazionale: una direzione che permetterà ai progetti di accedere anche alle risorse ministeriali messe a disposizione dal Funt, il Fondo Unico Nazionale Turismo».
Il bando è rivolto alle Atl e finanzia progetti di promozione e promo-commercializzazione sviluppati su almeno uno dei seguenti prodotti:
Turismo attivo/outdoor e parchi naturali: escursionismo, cicloturismo, strade storiche di montagna di interesse turistico, ciclovie di interesse regionale e/o locale, trekking, turismo equestre, golf, sport della neve, sport d’acqua, percorsi avventura, percorsi e “sentieri natura” in parchi e aree protette, itinerari spirituali / devozionali, cammini e itinerari dedicati a temi religiosi, storici, culturali, ambientali da percorrere a piedi, in bici o cavallo, itinerari alla scoperta di destinazioni minori, delle tradizioni e dell’artigianato locale.
Arte e cultura: rete museale regionale, patrimonio di forti alpini, castelli e dimore storiche, sistema delle Residenze Reali Sabaude, mostre, festival, città d’arte, antichi borghi…
Enogastronomia ed enoturismo: percorsi e itinerari enogastronomici, valorizzazione dei prodotti tipici ecc.
Turismo business.
Ogni beneficiario potrà presentare 2 progetti singolarmente o in partenariato. I progetti devono avere un impegno minimo di 50mila euro. Il bando li finanzia fino all’80% del costo (fino all’85% di quelli presentati in partenariato): il contributo massimo concedibile è di 120mila euro per i progetti di una singola Atl, di 260mila per quelli presentati da due Atl e sale fino ai 370mila per quelli partecipati da più di due soggetti.
Le azioni finanziabili dal bando comprendono: iniziative di comunicazione, informazione, promozione e promo-commercializzazione tra le quali organizzazione e/o partecipazione a workshop, educational, fiere ed eventi di cui sia evidente la connessione con il tema del progetto; creazione di pagine web, cataloghi dedicati a nuove offerte/prodotti che valorizzino tra l’altro l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili e l’intermodalità; produzione di materiale promozionale, campagne pubblicitarie da effettuarsi principalmente presso siti di grande affluenza, quali le grandi stazioni ferroviarie e gli aeroporti, promozione sui social media. E ancora: analisi della domanda e studi per lo sviluppo di prodotti turistici innovativi, accessibili e sostenibili e di brand, attività di formazione degli operatori sui temi dell’accoglienza e della promozione, con particolare riferimento alle tematiche del turismo accessibile e del turismo sostenibile, attivazione/potenziamento di servizi dedicati a target specifici e/o mirati a promuovere il turismo accessibile, come sezioni di siti web predisposti per la fruizione da parte di utenti con disabilità; sviluppo di servizi digitali.
Conclude Bongioanni: «Dalla missione a Osaka al Ttg di Rimini fino all’accordo con la Regione Liguria per la valorizzazione congiunta delle ciclovie, tutti gli indicatori ci dicono che è indispensabile uno sviluppo turistico capace di valorizzare e comunicare le nostre eccellenze e al tempo stesso fare massa critica per aggredire i cambiamenti della domanda e dei mercati. Le priorità e i meccanismi di premialità individuati dal bando offrono indicazioni concrete per andare verso questo obiettivo».











