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EVENTI | 28 ottobre 2025, 09:00

"Auto e Moto d'epoca 2025": Fondazione Marazzato fra gli stand più visitati FOTO

Presenza record e grande entusiasmo da parte del pubblico.

"Auto e Moto d'epoca 2025": Fondazione Marazzato fra gli stand più visitati

"Auto e Moto d'epoca 2025": Fondazione Marazzato fra gli stand più visitati

MOLTISSIMI I VISITATORI TRATTENUTISI A LUNGO ALLO STAND NEL PADIGLIONE 25, CARATTERIZZATO DALLA PRESENZA DEI DUE AUTOBUS STORICI FIAT 507 F DEL 1929 E 414 SCALL DEL 1965, TRA CURIOSITÀ E RICORDI PERSONALI

AMMIRATISSIMA ANCHE L’INSTALLAZIONE ALL’ESTERNO DEL PADIGLIONE 26, CON LA STAZIONE DI SERVIZIO AGIP ANNI ’60 ATTORNIATA DAL FIAT 682 N2 SUPERCORTEMAGGIORE E DAL MOTO GUZZI ERCOLE AGIPGAS CHE OFFRIVA L’ESPERIENZA DELLA REALTÀ VIRTUALE

La Fondazione Marazzato si conferma sempre più protagonista alle grandi fiere dei veicoli d’epoca: dopo l’ottimo successo di pubblico registrato negli altri appuntamenti dell’anno, da AMTS a Torino ad Alto Adriatico a Pordenone, la 42esima edizione di Auto e Moto d’Epoca, ospitata a Bologna Fiere e terminata ieri 26 ottobre dopo ben quattro giorni, ha visto i mezzi della collezione dell’ETS vercellese tra i più ammirati e “visitati” da un pubblico variegato ed eterogeneo di grandi e piccoli, esperti, appassionati e non, attirato soprattutto dalla particolarità dell’allestimento e dei mezzi.

A colpire maggiormente l’attenzione, e in molti casi la memoria, dei visitatori è infatti l’autentica curiosità rappresentata dai due autobus storici Fiat, la “corriera” 507 F del 1929 e soprattutto il 414 Scall restaurato con la livrea verde bicolore della società SITA, attiva in molte regioni d’Italia, e nella fattispecie nel servizio urbano di Savona.

Molto suggestiva l’ambientazione, pensata e realizzata con grande attenzione ai dettagli dal Curatore della Collezione Marazzato Riccardo Manachino e da Carla dI Palma dell'ufficio Marleting Gruppo Marazzato, che hanno completato l’allestimento con la riproduzione delle tipiche fermate d’autobus di entrambi i periodi, una nostalgica panchina in legno e una bicicletta motorizzata, senza trascurare il rivestimento del pavimento dello stand che riprendeva il motivo di una strada di sampietrini: un colpo d’occhio a cui pochissimi sono riusciti a restare indifferenti proseguendo la visita al padiglione anziché fermarsi anche soltanto per una foto.

Lo stand, l’ambientazione e l’esperienza a bordo dei mezzi

In mezzo a tante auto rare e preziose, autentici oggetti del desiderio per molte persone, la presenza del bus verde (molto noto a chi frequenta gli eventi della Fondazione Marazzato in cui questo mezzo svolge sovente il ruolo di navetta) ha rappresentato un elemento di familiarità suscitando emozioni paragonabili a quelle risvegliate dalla vista di utilitarie e vetture popolari come le sempre numerose 500 e 600 e via dicendo.

A rendere ancora più “sentita” questa esperienza ha contribuito anche la possibilità, rara durante una fiera di mezzi storici, di toccare con mano il mezzo salendoci sopra e scattando foto sui sedili o, con le dovute accortezze, al posto di guida. Questo particolare riassume l’approccio che la Fondazione ha sempre avuto nel diffondere la storia e la cultura d’impresa attraverso i circa 300 veicoli storici della sua Collezione, non oggetti da osservare a distanza ma da vedere e toccare per immergersi pienamente nell’atmosfera delle loro epoche.

Lo stesso è stato nuovamente possibile fare nell’area esterna al padiglione 26, con l’ormai nota ma non per questo meno ammirata installazione che affianca alla stazione di servizio Agip il Fiat 682 N2 Supercortemaggiore e il motocarro Guzzi Ercole Agip Gas (questa volta accompagnati da una contemporanea Fiat 1100 carrozzata Fissore). Di nuovo, oltre a salire sui mezzi, i visitatori hanno potuto fare l’esperienza della visita e guida “virtuale”, tramite visori che li hanno trasportati in ambientazioni simulate, direttamente a bordo.

L’arte di raccontare la storia

Il tema del trasporto pubblico è stato anche l’incipit del convegno ospitato alle 16:00 del giorno 23 ottobre sullo stand dell’ASI, l’Automotoclub Storico Italiano. Moderati da Aurelio Sanmartino, presidente commissione veicoli militari ASI, lo stesso Riccardo Manachino, insieme al giornalista, scrittore e Conservatore della Collezione Marazzato Massimo Condolo, ha ripercorso brevemente le tappe fondamentali nello sviluppo del servizio che ha permesso al paese di accelerare la sua crescita industriale e sociale, chiudendo poi l’incontro con il racconto del restauro del motocarro Ercole, ultimato nella primavera di quest’anno.

Grande soddisfazione per tutti i rappresentanti della Fondazione, iniziando dal presidente Alberto Marazzato, impegnato in prima persona a intrattenere e far accomodare i visitatori sul bus e raccontare le origini dell’ente che porta avanti la passione e il patrimonio culturale lasciato dal padre Carlo: “Quest’anno abbiamo scelto di essere presenti con i bus, che sono mezzi familiari a molte persone e che ci permettono addirittura di far rivivere ad alcuni di loro ricordi o storie di famiglia. Questo rimane il nostro scopo principale, raccontare storie e diffondere la cultura storica e d’impresa attraverso i mezzi che ne sono testimoni diretti. Crediamo sempre più che sia la strada giusta”.

La partecipazione ad Auto e Moto d’Epoca arriva a una settimana dall’ultimo grande Porte Aperte dedicato a Iveco e con esso chiude il ricco calendario degli eventi che la Fondazione ha collezionato nel 2025, riuscendo a farsi conoscere da un pubblico sempre più vasto e intrattenendo nuovi rapporti e collaborazioni con enti, musei, collezionisti e associazioni. All’orizzonte si profila ora la pianificazione di un 2026 ancora più interessante e pieno di novità.

La Fondazione Marazzato

La Fondazione Marazzato nasce nel 2023 con lo scopo di riunire sotto di sé tutte le attività relative al mondo CSR portate avanti dal Gruppo Marazzato, realtà attiva da 70 anni nel settore delle bonifiche ambientali, gestione e smaltimento rifiuti e servizi operativi.

La Fondazione Marazzato nello specifico intende perseguire due finalità di interesse generale: tutela ambientale tramite la valorizzazione del territorio, lo sviluppo di una cultura sostenibile e del rispetto dell’ambiente, e preservazione del patrimonio culturale, con particolare riferimento alla collezione privata di mezzi storici, composta da circa 300 veicoli e custodita presso lo showroom di Stroppiana (VC).

Lo Showroom della Fondazione Marazzato si trova Stroppiana (VC), lungo la SP31.

Per info: mezzistorici@gruppomarazzato.com

+39 0161320311

C.S. Fondazione Marazzato, G. Ch.

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