Dalla Regione Piemonte una importante dotazione finanziaria di 14 milioni di euro, nell’ambito del Programma regionale dei Fondi Fesr 2021-2027 destinati ad interventi di efficientamento energetico. Sono due le misure approvate ieri dalla Giunta regionale del Piemonte, riguardanti l’efficientamento energetico, per la riduzione dei consumi di energia primaria e delle emissioni climalteranti in edifici, strutture e impianti pubblici destinati ad attività sportive. La finalità è di promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas ad effetto serra, con le energie rinnovabili. Beneficiari delle misure summenzionate sono la Città Metropolitana di Torino, le Province, i Comuni, le Unioni di Comuni e le Unioni Montane.
«Con questo importante provvedimento – spiegano il presidente della Giunta Regionale del Piemonte Alberto Cirio e gli assessori regionali al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi Paolo Bongioanni e all’Ambiente Matteo Marnati – la Regione Piemonte va incontro alle richieste dei Comuni e delle società sportive che necessitano di impianti più moderni, più sostenibili, più efficienti e confortevoli, per chi si allena ed anche per chi assiste agli eventi sportivi. La capacità del Piemonte di attrarre grandi eventi sportivi che rappresentano un forte traino ed esempio per tanti giovani dev’essere supportata dallo stesso impegno per offrire loro la possibilità di praticare lo sport in modo diffuso e con impianti all’avanguardia, anche a partire dall’impatto ambientale e dall’uso intelligente delle risorse energetiche». L’obiettivo è di andare verso una transizione energetica sostenibile, che concorre al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli nazionali e dell’Unione Europea. Una misura che rende più efficienti dal punto di vista energetico gli edifici e i relativi impianti dei beneficiari, destinati ad attività sportive, con l’abbattimento di consumi di energia primaria, con la riduzione della spesa connessa al consumo di energia che negli ultimi anni è aumentata in modo considerevole.
“Competitività del sistema Regionale” ha approntato due schede di misura attuative che prevedono di fornire il sostegno sotto forma di sovvenzione. Per quanto riguarda la misura “Interventi di efficientamento energetico, di riduzione dei consumi di energia primaria e delle emissioni climalteranti negli edifici, strutture ed impianti pubblici destinati ad attività sportive” (non professionali) è prevista una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro, mentre per la misura “Interventi per la promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili, sempre per edifici pubblici, è prevista la dotazione finanziaria di 4 milioni di euro. Sono ammissibili i seguenti interventi di riduzione della domanda di energia: isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato; sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato; sistemi di schermatura e/o ombreggiamento; efficientamento - sostituzione degli impianti di climatizzazione; efficientamento - sostituzione dei sistemi per la produzione di acqua calda sanitaria; efficientamento - sostituzione nuova installazione di sistemi di ventilazione meccanica; efficientamento - sostituzione dei sistemi di illuminazione interna e delle pertinenze esterne esistenti con sistemi di illuminazione efficienti; installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico (building automation) degli impianti termici ed elettrici, inclusa l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore; efficientamento - sostituzione di impianti tecnologici a servizio di impianti sportivi.
Sarà il Settore “Sviluppo Energetico Sostenibile” della Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio a predisporre gli atti necessari all’attuazione delle due misure ed a definire le modalità procedurali per la presentazione delle domande, tramite apposito bando di prossima emissione. La dotazione finanziaria deriva da fondi europei, fondi statali regionali e risorse del Fondo Sviluppo e Coesione del bilancio regionale 2025-2027.











