Molto pubblico affollava il Teatro Pro Loco per il tradizionale concerto di Santa Cecilia, offerto dall’Orchestra Fiati Città di Borgosesia diretto dal Maestro Giancarlo Aleppo, Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana. Il concerto è stato aperto dalla sigla di "20th Century Fox", una fanfara orchestrale iconica, composta da Alfred Newman, utilizzata come introduzione a molti film della casa di produzione, suonata da Patrizia Virgone all’arpa e da Mathias Milanolo al sax soprano, poi il sipario si è aperto sull’orchestra che ha accolto il Maestro. Andrea Vaudano ha dato il benvenuto al pubblico e alle tre giovanissime allieve della classe di flauto della Scuola Media ad indirizzo Musicale di Borgosesia, accompagnate dall’Insegnante Maria Teresa Mossina: “Mi auguro che questo sia l’inizio di una proficua collaborazione, che prosegua nel tempo come nel caso dei giovani allievi del Conservatorio che sono inseriti nel nostro organico”. Brani celebri tratti dal Flauto magico di Mozart si sono alternati a pagine della Carmen di Bizet, in cui ha avuto il ruolo di solista la Professoressa Maria Teresa Mossina. Una brillante polka e una scintillante pagina dedicata all’Operetta, hanno concluso il primo tempo del concerto. Nell’intervallo il Presidente Renzo Raggio ha ringraziato il Presidente Onorario Guerrino Cereda, gli orchestrali, i collaboratori e il pubblico tra il quale c’era anche il Comandante della Stazione Carabinieri di Borgosesia, Capitano Jacopo Marin, e l’Assessore alla Cultura dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, Attilio Ferla, chiamando sul palco l’Assessore Gianna Poletti che ha riconfermato la sua ammirazione per l’Orchestra Fiati: “Non perdo mai l’occasione di ascoltarvi perché sapete sempre rinnovarvi e proporre un programma ricco ed interessante”. Le offerte raccolte quest’anno saranno interamente devolute all’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S e Renzo Raggio ha chiesto alla Presidente Sara Costa di illustrare la sua attività: “Nel 1993, creando l’Associazione, volemmo sfidare la malattia, il più grave dei tumori infantili. Nel 1998 nacque la Fondazione che finanzia direttamente la ricerca scientifica. Siamo gli unici in Italia ad occuparci esclusivamente di un’area di nicchia sui tumori solidi pediatrici, che riguarda il Neuroblastoma. Finora sono stati erogati per la ricerca oltre ventotto milioni di euro: l’Associazione sostiene contratti di ricerca a giovani ricercatori, ogni ricercatore lavora ad uno specifico ambito di progetto. Il vostro contributo di stasera è importante perché, al di là della somma raccolta, ci offre visibilità, e la possibilità di informare l’opinione pubblica. Fino a ieri la ricerca era speranza di vita, oggi la ricerca da speranza di vita e quindi è indispensabile investire nella ricerca”. Raggio ha sottolineato la straordinaria vitalità del Maestro Giancarlo Aleppo, che ha compiuto ottantotto anni ma tiene ben salda la bacchetta e nel 2025 ha diretto nove concerti, preceduti da ben trentasei sessioni di prova. Il secondo tempo del concerto è stato aperto da un celebre brano di Duke Ellington: “Caravan” arrangiato per banda sui ritmi di samba. Le giovani studentesse: Talita Orso Manzonetta, Margherita Debernardi e Giulia Aversa, si sono esibite in Doo Dah di McGuire, arrangiata da Giancarlo Aleppo. Uno dei più grandi compositori italiani di colonne sonore è stato il Maestro Ennio Morricone, che, come ha sottolineato il presentatore della serata: “Spogliava la melodia da ogni fronzolo inutile per farla apprezzare nella sua purezza”, l’Orchestra Fiati ha suonato il tema del film “Giù la testa”. Dopo l’ultimo brano, un trascinante mambo “Que rico el mambo”, il bis richiesto con prolungati applausi ha ancora una volta valorizzato le giovani flautiste, che si sono cimentate in una marcia molto veloce.
In Breve
mercoledì 26 novembre
martedì 25 novembre



















