A Borgomanero si sono aperti domenica 30 novembre i tradizionali festeggiamenti annuali del Gruppo Alpini, una ricorrenza molto sentita in città e capace di coinvolgere associazioni, autorità e cittadini.
La giornata è iniziata alla baita di via Caduti dei lager nazisti, dove il capogruppo Renato Velati e il presidente Giancarlo Manfredi, insieme alle Forze dell’ordine e alle Associazioni d’arma, hanno dato il via alle celebrazioni con l’alzabandiera, accompagnato dall’Inno di Mameli. Presenti anche il sindaco Sergio Bossi e l’assessore Francesco Valsesia, che hanno partecipato all’intera cerimonia.
Il corteo si è poi mosso lungo via Caduti dei lager nazisti per l’inaugurazione del cippo restaurato, dedicato alla memoria di tutti gli internati. Subito dopo è stato presentato alla comunità il nuovo defibrillatore, donato dall’Associazione Pronefropatici Fiorenzo Alliata e installato all’ingresso della baita: un presidio importante per la sicurezza, a disposizione dei cittadini.
La giornata è proseguita con la Santa Messa nella chiesa della Natività di Maria ai Tabuloni, momento di raccoglimento che ogni anno accompagna la ricorrenza.
I festeggiamenti si sono conclusi con il pranzo sociale al ristorante Il Gobbo di Briga Novarese, a cui ha preso parte anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, presente su invito del sindaco Bossi. Nell’occasione, Bossi e Cirio hanno portato un saluto anche al Bici Club 2000 Borgomanero, che nello stesso locale aveva organizzato il proprio pranzo natalizio.
Una giornata intensa, che ha unito memoria, tradizione e attenzione al territorio, confermando il ruolo degli Alpini come punto di riferimento per la comunità.