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EVENTI | 28 dicembre 2025, 12:53

Gattinara tra colori e memoria: la terra vista da Gibellino e Baratelli in mostra fino all'11 gennaio

Gattinara tra colori e memoria: la terra vista da Gibellino e Baratelli in mostra fino all'11 gennaio

Gattinara tra colori e memoria: la terra vista da Gibellino e Baratelli in mostra fino all'11 gennaio

Gattinara celebra la sua identità più autentica con una mostra che è molto più di un’esposizione artistica: è un viaggio nella memoria, nei colori e nelle tradizioni che definiscono lo spirito del territorio.

Fino all’11 gennaio 2026, nello spazio espositivo di Villa Paolotti, apre al pubblico la retrospettiva “Culur e Tradizion – Na Tèra, Dòvvi Man” (Colori e Tradizioni – Una Terra, due mani), un omaggio congiunto a Arturo Gibellino e Mario Baratelli, due figure che hanno saputo interpretare e custodire l’essenza di Gattinara attraverso la loro arte.

La mostra riunisce per la prima volta una selezione significativa delle opere dei due autori, permettendo ai visitatori di scoprire — o riscoprire — una Gattinara fatta di vicoli antichi, vigne, scorci quotidiani e sguardi sinceri.

Arturo Gibellino: intellettuale e appassionato custode delle tradizioni locali, è noto per aver dedicato la vita alla ricerca e alla conservazione del patrimonio linguistico e culturale della città. Il suo Vocabolario di Gattinarese – Italiano rimane un punto di riferimento fondamentale. Le sue tele restituiscono colori caldi, atmosfere intime e la viva testimonianza delle radici del territorio.

Mario Baratelli: artista dal tratto sensibile e poetico, ha saputo trasformare la quotidianità in arte. Le sue opere catturano dettagli che spesso sfuggono allo sguardo distratto: un raggio di sole su un muro antico, un interno domestico, un angolo di strada. Una Gattinara silenziosa, semplice, profondamente umana.

"Questa mostra è un abbraccio alla nostra identità – afferma l’Assessore alla Cultura Elisa Roggia – Gibellino e Baratelli ci insegnano che le radici non sono passato, ma fondamento del futuro. In un mondo che corre veloce, il loro invito è chiaro: fermarsi, osservare e riscoprire la bellezza nelle piccole cose".

Anche il Sindaco Maria Vittoria Casazza sottolinea il valore comunitario del progetto:
"Gattinara è fatta di storie, talento e dedizione. Con questa retrospettiva vogliamo ringraziare due artisti che hanno saputo raccontare la nostra essenza con autenticità. Villa Paolotti apre le sue porte alla città, alle famiglie e alle scuole, affinché tutti possano ritrovare in queste opere il senso di appartenenza che ci unisce".

redazione c

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