Parlando di telefonia mobile e connessione sta prendendo sempre più piede il successo della tecnologia 4G: il 5G. Per 5G si indicano le tecnologie di quinta generazione che permettono prestazioni e velocità superiori rispetto al "vecchio" 4G. Non tutti sono d'accordo sul suo utilizzo. Uno di questi è il sindaco di Lozzolo che, questo pomeriggio del 25 ottobre, ha informato tramite social network la sua posizione in merito.
"La tutela della salute e dell’ambiente sono di mia primaria importanza - scrive il sindaco Roberto Sella - , in ogni sua possibile forma ed espressione, compreso l'inquinamento elettromagnetico. Per questo motivo, oggi ho emesso un'ordinanza per vietare a chiunque la sperimentazione o l’installazione del 5G sul territorio del Comune di Lozzolo. In attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’ International Agency for Research on Cancer, applicando il principio precauzionale sancito dall’Unione Europea".
"Questa ordinanza non è contro l’avanzamento tecnologico - rassicura Sella -, ma è doveroso avere sufficienti dati scientifici, indipendenti da legami con l’industria, che dimostrino gli effetti delle radiofrequenze, e quindi avere la consapevolezza del potenziale pericolo per la salute dell’uomo. L’inquinamento elettromagnetico è divenuto in questi ultimi anni, un importante tema per la presenza di rischi per la salute dell’uomo; è dimostrato che c’è un nesso di casualità tra l’esposizione ai campi elettromagnetici ed il verificarsi di alcune patologie. L’unica finalità dell’ordinanza è quella di tutelare la salute dei lozzolesi, diritto irrinunciabile per tutti i cittadini".
Redazione a.z.