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CRONACA | 08 novembre 2019, 12:00

Vercelli: dà in escandescenze al pronto soccorso, arrestato dai carabinieri

Arrestato uomo di 38 anni di Vercelli per resistenza, violenza, oltraggio a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio

Vercelli: dà in escandescenze al pronto soccorso, arrestato dai carabinieri

Dà in escandescenze in ospedale e i sanitari sono costretti a chiamare i carabinieri. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì 6 novembre. Una coppia si presenta al pronto soccorso dell'ospedale di Vercelli, la donna deve essere visitata. Forse complice la lunga attesa l'uomo inizia ad agitarsi e successivamente a inveire contro i sanitari che si vedono costretti a chiamare le forze dell'ordine.

Verso le 14 i carabinieri della stazione di Vercelli arrivano sul posto e, alla loro vista, l'uomo, un 38enne di Vercelli, si adira ancora di più. Inizia a inveire contro di loro, minacciandoli e spintonandoli, nonostante fosse stato invitato a stare calmo e ad uscire dal nosocomio. Alla richiesta di esibire i documenti lo stesso si rifiutava dimenandosi violentemente e costringendo gli operanti a immobilizzarlo con l’aiuto di altra pattuglia accorsa in loro aiuto.

Dopo essere riusciti a farlo uscire dal pronto soccorso le pattuglie hanno scortato in caserma l’esagitato e, al termine degli accertamenti, veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale nonché deferito per oltraggio e per interruzione di pubblico servizio.

Su disposizione del PM della Procura di Vercelli è stato posto agli arresti domiciliari per essere tradotto nella mattinata odierna innanzi al Tribunale per il processo per direttissima. 

 

 

I carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Vercelli hannoarrestato un 38 enne di Vercelli per resistenza e minaccia a P.U., deferendolo per oltraggio ed interruzione di pubblico servizio. Verso le ore 14 del 6 c.m., questa C.O. riceveva una richiesta di intervento da parte dei sanitari del P.S. dell’ospedale di Vercelli poiché all’interno vi era presente una persona che disturbava il lavoro dei sanitari. Sul posto si portava una pattuglia della sezione radiomobile che constatava la veridicità della richiesta. Il 38 enne di Vercelli, aveva accompagnato la convivente per essere visitata  ma, nell’attesa, si era adirato oltre modo contro i sanitari impedendogli di svolgere la propria attività professione medica. Costui, alla vista dei militari, anziché calmarsi ha iniziato ad inveire contro di loro, minacciandoli e spintonandoli, nonostante fosse stato invitato a stare calmo e ad uscire dal nosocomio, tant’è che alla richiesta di esibire i documenti lo stesso si rifiutava dimenandosi violentemente e costringendo gli operanti ad immobilizzarlo con l’aiuto di altra pattuglia accorsa in loro aiuto. L’esagitato veniva accompagnato in caserma ed al termine degli accertamenti veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza e violenza a P.U. nonché deferito per oltraggio e per interruzione di pubblico servizio. Su disposizione del PM della Procura di Vercelli è stato posto agli arresti domiciliari per essere tradotto nella mattinata odierna innanzi al Tribunale per il processo per direttissima.

Redazione a.z.

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