Attenzione all’ennesimo tentativo di truffa online che questa volta sfruttava un falso sito internet nel quale si pubblicizzava la vendita, a prezzi irrisori, di articoli del marchio di scarpe e abbigliamento Geox.
“Il sito truffaldino “geoxoutlet.online”, ora non raggiungibile, utilizzava logo e informazioni del tutto simili a quelli che compaiono sui canali ufficiali dell’azienda, inducendo gli utenti a fare acquisti online nella convinzione di trovarsi su uno store outlet ufficiale della società, la quale ha ufficialmente comunicato che si tratta di un sito falso – spiega la Polizia postale sul proprio sito ufficiale - Quando acquistate online fatelo con molta attenzione e seguite i seguenti consigli: utilizzate software e browser completi e aggiornati, installando sui vostri dispositivi un antivirus aggiornato all’ultima versione; attenzione al prezzo, non sempre il più basso è un buon affare, e diffidate dei siti che propongono articoli a prezzi irrisori perché potrebbero nascondere una truffa;date la preferenza a siti certificati o ufficiali, verificando sempre la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito; prima di completare l’acquisto verificate che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di partiva Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle entrate; fate una ricerca sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, forum o sui social, analizzando commenti e feedback di altri acquirenti".
Per i pagamenti “utilizzate soprattutto carte di credito ricaricabili – prosegue il canale ufficiale della Polizia postale - per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero e scadenza della carta e indirizzo per la spedizione della merce, se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, Pin o password) che non dovete divulgare; la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi. Infine non cadete nella rete del phishing o dello smishing attraverso i quali i cybertruffatori, utilizzando mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola simile a quella originale, con lo scopo di rubare i vostri dati sensibili”.