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COSTUME E SOCIETÀ | 23 giugno 2020, 16:14

Trasloco senza troppo stress, i consigli burocratici di chi ci è passato

Trasloco senza troppo stress, i consigli burocratici di chi ci è passato

Il trasloco rappresenta da sempre una delle operazioni più complesse e stressanti, soprattutto quando avviene da regione a regione. Alle difficoltà logistiche, però, di questi tempi si aggiungono anche quelle legate  alla situazione attuale, con la fase 2 che richiede molte attenzioni anche burocratiche.

 

Diciamo che è consigliabile approcciare questa operazione con una maggiore prudenza rispetto al solito, ma non si tratta comunque di una missione impossibile. Dalle maggiori attenzioni in casa, bisogna passare alla cura nel cambiare casa. Tutto il contrario, visto che si parla di uno scenario percorribile. Vediamo dunque alcuni consigli utili per affrontare questo tema, con i suggerimenti di chi ci è già passato.

 

Trasloco, ecco i consigli burocratici

 

Oltre al classico accordo con una ditta di trasporti, che già di suo richiede molta cura e una attenta valutazione delle spese, ci sono poi una serie di pratiche da sbrigare nei primi mesi. Ed ecco una lista delle più importanti.

 

·        Fornitura elettrica: per prima cosa, è assolutamente necessario trovare una nuova fornitura e capire come muoversi in caso di trasloco. Sul web ci si può informare facilmente, ad esempio sulla guida come al contratto della luce di Vivigas, che può aiutare a non farsi trovare impreparati e a conoscere nel dettaglio come bisogna muoversi.

·        Medico di base: quando si cambia regione e residenza, è importantissimo cambiare il medico di base, per una questione non solo di salute, ma anche burocratica. Non si tratta ad ogni modo di una procedura complessa, dato che basta recarsi presso una ASL.

·        Modifica della residenza: come anticipato, anche questo step rientra nell’elenco delle operazioni più urgenti, prima di effettuare un trasloco. Può richiedere una trafila burocratica piuttosto noiosa, quindi conviene togliersi il pensiero il prima possibile.

 

Trasloco, cosa bisogna fare prima

 

Ci sono delle attenzioni che bisogna avere, prima di firmare per comprare un nuovo appartamento, e per non dover rimediare dopo. Qui di seguito si scoprirà una lista dei suggerimenti più preziosi.

 

·        Occhio al contesto: la casa potrà essere bellissima, ma prima di comprarla bisogna studiarne il contesto. Il quartiere potrebbe essere poco adatto per noi, e i vicini parecchio rumorosi, o i livelli di inquinamento acustico provenienti dalla strada molto alti.

·        Verifica degli impianti: il rifacimento degli impianti può costare parecchi soldi, quindi prima di firmare il contratto serve verificare se questi ultimi sono a norma e perfettamente funzionanti. In caso contrario, si dovrà trovare un accordo col proprietario e abbassare il prezzo di acquisto della casa.

·        Collegamenti: anche i collegamenti con i mezzi pubblici sono fondamentali, così come la presenza in zona di tutti i servizi essenziali, dalle farmacie ai supermercati.

 

In sostanza, il trasloco presuppone sempre alcune difficoltà che vanno tassativamente affrontate. Allo stress del trasferimento o dello smart working, poi, si aggiungono anche i dettagli da analizzare prima della firma del contratto di compravendita del nuovo immobile.

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