Ogni anno la calura estiva è sempre più asfissiante, e neppure una giornata passata al mare sembra evitare la classica spossatezza dovuta all'afa. Pensate che, secondo le previsioni meteorologiche fornite da una delle società americane più famose a livello mondiale, in Italia, a partire dal mese di giugno, si verificherà un aumento del +2°C della temperatura rispetto alla media nazionale.
Questo potrebbe causare anche la nascita di tempeste estive importanti, dovute alla concentrazione della pressione atmosferica e del caldo in alcune zone europee. Città italiane come Roma, Firenze e Milano, a causa della cappa di smog che sovrasta le metropoli, non potranno godere di molto sollievo neppure dopo il tramonto, toccando picchi di 30°C anche di sera.
Ma, con queste premesse, esistono davvero metodi funzionali per evitare di soffrire per il caldo, pur non acquistando condizionatori anche parecchio costosi, e quindi evitando di svuotare il portafoglio? In questo articolo ne scoprirete almeno sei!
Mantenere gli ambienti freschi
Il primo suggerimento è di evitare di lasciar entrare il caldo anche dentro casa, per quanto sia effettivamente difficile.
Riuscirci può voler dire acquistare un ventilatore di buona qualità ed economico (per trovare la soluzione che vi soddisfa potete dare un'occhiata al seguente link: https://unasensazioneperfetta.it/i-migliori-ventilatori/), da azionare la sera al posto del più costoso condizionatore.
Per mantenere freschi gli ambienti, alle prime luci dell'alba sarà meglio aprire le finestre e far circolare un po' di aria dall'esterno; montando le zanzariere, potrete farlo anche di notte. Un'altra opzione potrebbe anche essere quella di installare delle tende da interni, preferibilmente di colore bianco, perché riflettono i raggi solari.
L’idratazione è importante
Nonostante il fabbisogno di acqua quotidiano possa variare in base a diversi fattori, tra cui il tipo di fisico, l'età e lo stato di salute, bere a sufficienza è fondamentale, soprattutto quando fa caldo.
In una giornata invernale è consigliabile assumere almeno 1,5 L, ma quando arriva l'estate sarà necessario aumentare questo limite a 2/3 L, soprattutto nel caso in cui si pratichi attività fisica.
Non importa se percepite o meno lo stimolo della sete: con il caldo si suda di più, perciò c'è il bisogno fisiologico di introdurre più frequentemente tutti quei sali minerali che altrimenti andrebbero persi, aiutando anche il corretto funzionamento dell'organismo e a combattere la calura estiva.
Zone al verde
Un altro metodo efficace per potersi riparare dal caldo asfissiante è di riempire il balcone, il terrazzo o il giardino privato di piante verdi, scegliendo le più belle anche su Internet, perciò rimanendo comodamente chiusi in casa.
Queste aiuteranno a creare zone d'ombra sotto cui ripararsi, assorbendo parte del calore: a tal proposito, vi suggeriamo, se possibile, di piantare qualche nuovo albero, oppure di scegliere vasi con la gaillardia, la stella egiziana, la lavanda e la bouganvillea.
Queste sono piante che, oltre a regalare fiori particolarmente colorati e belli da vedere, resistono facilmente ai climi più torridi e richiedono anche una scarsa annaffiatura.
Il ghiaccio sul corpo
Se per Marilyn Monroe combattere l'afa significava mettere semplicemente la biancheria intima in frigorifero, forse per alcuni può risultare un po' eccessivo. Ma quando fa particolarmente caldo, potrete comunque prendere in considerazione di passare un cubetto di ghiaccio lungo il collo e sul viso, magari anche spruzzando acqua fredda sui polsi.
Queste operazioni abbassano la temperatura corporea di circa un grado e mezzo, favorendo una sensazione di fresco piacevole e permettendovi di superare la giornata estiva senza dover fare una doccia ogni dieci minuti.
Il costo è praticamente esiguo se non nullo, perché potrete utilizzare anche l'acqua del rubinetto della cucina, non per forza quella da bere.
Programmare la doccia e il bucato
A proposito di doccia: avete mai fatto il conto di quante ne effettuate durante tutto il periodo estivo? Oltre a consumare troppa acqua e a trovare sorprese in bolletta, farle di frequente può creare anche un effetto contrario a quello voluto.
Per questo motivo, è consigliabile scegliere almeno 3/4 momenti della giornata: la mattina presto, dopo pranzo, il pomeriggio e prima di andare a letto. In più, per soffrire meno il caldo dovuto allo sbalzo termico, è bene utilizzare acqua tiepida o a temperatura ambiente, ma mai completamente fredda, così donerà una sensazione più fresca sulla pelle.
Anche accendere le luci e lasciare gli elettrodomestici in funzione può far aumentare la temperatura nella propria abitazione. Ecco perché è sempre bene usare il minimo indispensabile dispositivi come il phon, e programmare anche la lavatrice per il bucato o la lavastoviglie per bicchieri e posate.