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CRONACA | 14 aprile 2021, 09:13

Rapina un'anziana spruzzandole spray al peperoncino

In manette un 50enne vercellese che ha colpito a Verona

Rapina un'anziana spruzzandole spray al peperoncino

Rapina una donna di 86 anni utilizzando spray urticante per indurle un forte attacco di tosse e convincerla a mettere oro e denaro in un sacchetto che, poi, si è portato via fuggendo rapidamente a bordo di una moto.

Un 50enne residente con i genitori nel campo nomadi di Ghislarengo, Valentino Carzaghi, è stato arrestato al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Verone, per una rapina avvenuta lo scorso febbraio ai danni di un'anziana. 

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, la donna, dopo aver sentito suonare il campanello, ha aperto la porta di casa venendo investita da una zaffata di spray urticante che le ha causato un forte attacco di tosse. Di fronte a lei si è trovata un uomo di corporatura robusta, alto circa un metro e 80 e che, senza indossare la mascherina, si è presentato come un tecnico del gas, invitando la donna a recuperare tutti i preziosi in oro e a prelevare dai cassetti il denaro contante (circa 1500 euro) da riporre in un sacchetto. Il finto tecnico, una volta entrato in possesso di denaro e preziosi, si è poi dato alla fuga a bordo di uno scooter di grossa cilindrata guidato da altro individuo. Attirati dalle grida della donna, i vicini hanno chiamato la centrale operativa della Questura e, grazie al lavoro degli esperti della Sezione rapine della Mobile, le indagini hanno preso subito la giusta direzione: le testimonianze dei vicini hanno permesso di appurare che i due malviventi erano stati visti in zona già qualche giorno prima. Non solo, un passante aveva annotato il numero di targa della moto, contribuendo così in maniera importante alle indagini.

Dalla targa, infatti, è stato possibile appurare che i carabinieri di Desenzano avevano fermato lo stesso scooter a Sirmione per un controllo: il conducente aveva opposto resistenza, investendo uno dei militari per poi fuggire nei campi, dove era stato raggiunto e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Quell'uomo era Valentino Carzaghi, pregiudicato 50enne, trovato in possesso di arnesi da scasso, bombolette al peperoncino e due tesserini di riconoscimento falsificati rilasciati da ARPA e Polizia Locale.

L'identificazione fotografica ha poi permesso collocare Carzaghi nell'abitazione dell'86ennei, ritenendolo responsabile della rapina commessa ai danni della donna, in concorso con un complice al momento ignoto. Rintracciato dalla Squadra Mobile nel pomeriggio di lunedì nel campo nomadi nel Comune di Ghislarengo, dove risiede insieme ai genitori, al 50enne pregiudicato è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Verona. Arrestato, l'uomo è stato accompagnato in carcere di Vercelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Al momento proseguono le indagini per risalire all'identità del complice.

redazione Vercelli

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