Sanità vercellese in lutto per la morte del chirurgo Andrea Bagnasacco. Aveva solo 47 anni ed era uno stimato medico che, da poco più di un anno e mezzo prestava servizio all'Asl di Vercelli.
Lo scorso 4 maggio era stato assunto a tempo indeterminato e l'annuncio diffuso dall'Asl attraverso i social, aveva raccolto il plauso di diversi ex pazienti che avevano conosciuto il medico e ne avevano apprezzate le doti umane e professionali.
Biellese di origine, Bagnasacco aveva studiato all'Università del Piemonte Orientale ed era autore di numerose pubblicazioni scientifiche. A strapparlo agli amici e agli affetti una malattia oncologica che aveva combattuto con tenacia e con l'aiuto di tanti colleghi che oggi lo piangono.
Appassionato di letteratura e di sport, si definiva un fanatico dello sci alpino e del motociclismo e raccontava di amare gli animali, «sopratutto i miei 3 gatti che considero i miei migliori compagni di meditazione», scriveva parlando di se stesso. Tra i tantissimi ricordi di pazienti e colleghi, Sergio Macciò ricorda «la passione medica, le speranze, le prime disillusioni e nonostante questo la voglia di proseguire quel cammino. Eri tornato a fare il chirurgo ospedaliero, qui a Vercelli al Sant’Andrea la cosa che amavi di più. Parlavi del tuo lavoro e gli occhi si illuminavano. Hai vissuto e ci hai lasciati da uomo libero come piaceva a te».
I funerali, affidati alle Onoranze Funebri Giglio Tos & Cattai, avranno luogo lunedì 6 settembre alle 14.30 partendo dalla chiesa parrocchiale di Pollone.