Marc Rochat, 29 anni, sciatore svizzero professionista che nel 2017 si è piazzato al secondo posto in Coppa Europa e sesto in Coppa del Mondo nella specialità dello slalom speciale, ha aperto le gare FIS che si sono disputate questo weekend a Bielmonte.Classe 1992, svizzero di Losanna, Marc Rochat è un campione di sci che questo fine settimana è stato protagonista sulle piste di Bielmonte in occasione delle due gare “Junior Race” organizzate da Sci Club Bielmonte Oasi Zegna, tra cui, il trofeo Ermenegildo Zegna disputato sabato e consegnato personalmente da Gildo Zegna.
“Queste tipo di gare sono i primi passi per un atleta che voglia accedere a livello internazionale e voglia diventare un professionista” dichiara Marc Rochat che inizia raccontando i primi passi nel mondo degli scii:” Ho iniziato a sciare a 2 anni, poi a 6 anni la prima gara e in seguito questa passione per gli scii è entrata nella mia vita fino a diventare un lavoro una volta compiuti 18 anni.”
Il campione di sci continua raccontando il suo affetto per la stazione sciistica di Bielmonte e il motivo che lo ha spinto a diventare testimonial di Oasi Zegna:“Ho accettato di diventare Testimonial di Oasi Zegna perché sono affezionato a queste piste e a questi luoghi dove ho ripreso e plasmato la mia carriera sportiva. A quindici anni ho subito un grave infortunio alla gamba e i dottori mi avevano consigliato di smettere con questo sport. Dopo la convalescenza, mi sono lasciato convincere da alcuni amici nel seguirli a Bielmonte per partecipare ad una gara (simile a quelle che ho aperto questo fine settimana) e lasciandomi trasportare dall’entusiasmo ho deciso di partecipare alla gara concludendo in terza posizione. Questa fu la spinta che mi servì per ritornare alle competizioni di alto livello e rimarrò sempre affezionato alle piste di Bielmonte dove conservo ottimi ricordi e dove ho ripreso la mia attività sportiva.”
Per quanto riguarda la condizione delle piste, nonostante le scarse nevicate che hanno contraddistinto questa stagione invernale, Marc conclude: “E’ stata una bellissima gara per i giovani e un ottimo allenamento per me, difficilmente ho partecipato a una gara FIS in una pista in perfette condizioni come quella che ho trovato oggi, nonostante le poche nevicate, il manto nevoso era in perfette condizioni quasi al livello delle piste della Coppa del Mondo.”Queste parole testimoniano l’ottimo livello della stazione sciistica di Bielmonte, che nonostante una stagione invernale povera di neve, è riuscita a regalare ottime piste a tutti gli appassionati di questo sport.