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COSTUME E SOCIETÀ | 29 luglio 2024, 17:02

Pratosesia, “Il castello di Sopramonte”: il concorso nazionale di poesia alla 20° edizione

In memoria del Professor Don Antonio Guarneri e di Barbara Valsesia. La riunione della giuria e la proclamazione dei vincitori.

Pratosesia, “Il castello di Sopramonte”: il concorso nazionale di poesia alla 20° edizione.

Pratosesia, “Il castello di Sopramonte”: il concorso nazionale di poesia alla 20° edizione.

La ventesima edizione del concorso nazionale di poesia “Il castello di Sopramonte” - organizzato dal Gruppo Alpini di Prato, intitolato al Professor Don Antonio Guarneri, che ne fu Presidente, oltre che ispiratore e fautore, e a Barbara Valsesia, sensibile poetessa, scomparsa prematuramente – ha registrato un’amplissima partecipazione: le liriche a tema libero pervenute sono state per la sezione Adulti: 126 e 24 per il Vernacolo.

Quest’anno hanno inviato le loro opere anche poeti nuovi, aumentando la rappresentatività dei diversi paesi della penisola: l’Alpino Angelo Frasson è stato molto felice di questa unanime ed appassionata partecipazione, che premia il lavoro organizzativo avviato molti mesi prima: “Per me il concorso è sempre l’occasione per conoscere persone nuove: ciascun poeta si trasforma in un amico che mi apre il cuore ed arricchisce la mia sensibilità”.

La cerimonia di premiazione, si svolgerà sabato 14 settembre, alle ore 15, nella palestra comunale di Prato Sesia, messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Alla cerimonia saranno presenti i rappresentanti degli Enti organizzatori e patrocinatori: Rocco Guastella, Capo Gruppo Alpini Prato Sesia, il Sindaco di Prato, Tiana Nicoloso, e molti ospiti.

Giovedì 18 luglio, nella sede del Gruppo Alpini i giurati si sono riuniti per esporre singolarmente i loro giudizi, che, tenendo conto anche dell’ortografia e della sintassi, oltre che della libertà e creatività, sono stati espressi con voti da 1 a 5, e conteggiati con il metodo che prevede l’eliminazione del voto più alto e di quello più basso. La giuria - presieduta da Piera Mazzone - composta da Nunzio Buono, Chiara Facciotti, Simonetta Rossi, Floranna Usellini, Pina Veroli - ha espresso giudizi molto positivi riscontrando un generale innalzamento del livello qualitativo. Dalle sommatorie dei voti espressi da ciascun giurato sono emersi molti ex aequo, che successivamente sono stati ridiscussi. Per il vernacolo la partecipazione è sempre inferiore numericamente, ma la qualità poetica molto alta, tale da rendere necessarie riletture di confronto, per apprezzare anche la musicalità dei versi.

Sono stati assegnati premi, menzioni d’onore, ed è stata introdotta una nuova “categoria” di valore poetico: il “Plauso Letterario”, per premiare le poesie che avevano ricevuto giudizi particolarmente positivi. Le classifiche dei premiati vengono allegate al presente articolo.

Come di consueto le poesie dei bambini e ragazzi, riunite sotto la dicitura: “Nuove Penne”, non vengono classificate perché è importante valorizzare la partecipazione e incoraggiare l’interesse verso la poesia, come sta facendo ottimamente l’insegnante Daniela, che ogni anno invita i suoi alunni a cimentarsi con i versi. Silvia Rovario ha svolto le funzioni di segretaria, coadiuvata da Moreno Tonioni, estensore dei sintetici giudizi che accompagneranno tutte le poesie che saranno pubblicate in un libro, impaginato e curato dallo stesso organizzatore e anima del concorso, l’alpino Angelo Frasson, coadiuvato da Bruno Braggion e da sua moglie, la professoressa Carla Piai.

Il volume sarà distribuito gratuitamente a tutti i poeti partecipanti e diffuso nelle biblioteche del territorio.

C.S. Piera Mazzone, G. Ch.

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