“Anche quest’anno il bilancio di Lozzolo è in salute, grazie ad una gestione pragmatica ed equilibrata, e si può guardare il futuro con serenità continuando a lavorare e programmare il miglioramento del paese” esordisce con soddisfazione il Sindaco Sella Roberto. Infatti l’avanzo di amministrazione è in crescita rispetto all’anno precedente, si è attestato a € 602.800 totali di cui 460.000 liberi di utilizzo. Parlando di numeri, gli incassi dell’IMU sono stati pari a circa 165.000 €, l’addizionale IRPEF comunale pari a circa 70.000 €, tassa rifiuti circa 121.000 €. L’incasso è stato in linea con le previsioni, ed è stato svolto anche un importante lavoro di recupero credito IMU non versata negli anni passati che ha portato nelle casse comunali un rientro di quasi 19.000 € relativi agli anni 2018 e 2019.
“Una buona amministrazione è anche utilizzare al meglio i contributi specifici che arrivano dallo Stato come ad esempio il contributo “asilo nido” ed il “bonus per le aziende”” commenta il Sindaco ricordando che sono stati distribuiti alle famiglie circa 7.700 € per il sostegno ai servizi di prima infanzia, 15.000 € alle aziende che operano sul territorio, 800 € per i centri estivi e 7.7000 € per il miglioramento dei servizi sociali.
Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, cioè il contributo legato alla realizzazione di ristrutturazione e costruzione edilizia, il 2024 ha portato un forte rallentamento con una riduzione del gettito di oltre il 70% rispetto agli precedenti. “Questo è legato al termine del periodo del 110% che aveva portato a molte pratiche edilizie in sanatoria con relativi oneri da versare al Comune” commenta il consigliere delegato Maselli Loris.
Il tasso di indebitamento del Comune di Lozzolo si è ridotto ancora attestandosi allo 0,23 % cioè un totale di 11.5000 € di mutuo ancora da pagare.
E’ stato portato all’attenzione del consiglio l’aumento della spesa di personale legato all’assunzione del cantoniere. “Questo aumento di spesa si è rilevato molto utile perché finalmente si ha un servizio essenziale ed è tangibili agli occhi di tutti” ricorda l’Assessore Zappaterra Alberto.
In ultimo l’Amministrazione ricorda che è stato puntato molto sui servizi alla persone, infatti i trasferimenti al Consorzio Socio Assistenziale CASA sono stati pari a circa 33.500 €. “La persona e la famiglia devono essere al centro della comunità” commenta il Vice Sindaco Lucato Daniela e “ogni anno si stanno progressivamente aumentano le attività e le iniziative in loro favore”.
All’ordine del giorno del consiglio comunale era anche presente il Piano Finanziario ed Economico per il servizio della Raccolta Differenziata. Non ci sono grandi novità, le tariffe sono state confermate ed anche le date di scadenza per l’acconto, 30 giugno, ed il saldo, 31 dicembre. Unica nota dolente è che da aprile di quest’anno, ARERA ha introdotto una nuova componente tariffaria denominata UR3 che servirà per finanziare il “Bonus Sociale Rifiuti”. Nel concreto sarà un aumento di 6€ ad utenza. Questa componente tariffaria si somma alle due già introdotte l’anno precedente sempre da ARERA che è quantificata in 1,60 €.
Il bonus rifiuti è un'agevolazione economica, recentemente introdotta su scala nazionale dalla legge ma non ancora attivata, che garantirà una riduzione della spesa per il servizio di gestione rifiuti ai nuclei familiari in condizione di disagio economico, analogamente a quanto è già previsto per i servizi elettrico, gas e acqua.