Al via i lavori di restauro del dipinto "San Giorgio e il Drago" a Lozzolo

Sono ufficialmente iniziati i lavori di restauro del grande dipinto dedicato al Santo Patrono di Lozzolo, San Giorgio e il Drago. L’opera, realizzata nel XIX secolo dal pittore Mazzietti, misura 270 cm per 450 cm ed è caratterizzata da una cornice centinata intagliata e dorata, che raggiunge le dimensioni di 302 cm per 482 cm.

"Era doveroso e necessario procedere al restauro del quadro," ha dichiarato il parroco Don Renzo. "Dopo gli importanti lavori di recupero che hanno interessato la chiesa patronale, ci eravamo prefissati di restituire splendore anche a questa tela, che da tempo mostrava segni di sofferenza a causa di infiltrazioni d’acqua provenienti dalla finestra sovrastante e del naturale degrado legato all’età."

Il dipinto, infatti, versava in condizioni non ottimali. Per questo motivo la Parrocchia di Lozzolo ha avviato l’iter per il suo recupero, ottenendo nel maggio 2024 l’autorizzazione da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. I lavori sono stati affidati allo studio di restauro di Camilla Fracassi, con sede a Biella, specializzato in interventi conservativi su opere di pregio.

L’intervento avrà un costo complessivo di 24.044 euro, coperto in buona parte grazie al sostegno di diversi enti e istituzioni. In particolare, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, attraverso il bando "Cantieri diffusi 2024", ha stanziato un contributo di 9.242 euro; la Soprintendenza ha partecipato con 9.617 euro, mentre l’Amministrazione Comunale ha devoluto 3.000 euro. Resta quindi a carico della Parrocchia la quota residua di 2.582 euro.

"Mantenere viva la nostra storia e tradizione significa rafforzare l’identità stessa della nostra comunità," ha sottolineato il Sindaco di Lozzolo, Roberto Sella. "È quindi doveroso partecipare attivamente a questo progetto di recupero di un’opera che rappresenta uno dei simboli più significativi del nostro paese."

Per rendere partecipi i fedeli e la cittadinanza, parte della chiesa di San Giorgio si è trasformata in un vero e proprio laboratorio di restauro a cielo aperto. Un’opportunità unica per osservare da vicino le delicate fasi dell’intervento che, passo dopo passo, restituirà all’opera la sua originaria bellezza.