I Carabinieri Forestali del NIPAAF di Biella, insieme al personale del NORM della Compagnia Carabinieri di Biella, hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 57 anni, residente nel capoluogo, con l’accusa di maltrattamento di animali.
L’indagine è scattata in seguito alla segnalazione di un cittadino che, il 14 agosto scorso, ha consegnato agli investigatori un video registrato il giorno precedente, intorno alle ore 18:00, presso un autolavaggio di Biella.
Il filmato mostrava un cane di piccola taglia legato che veniva insaponato con schiuma attiva e successivamente sciacquato con una lancia ad alta pressione: una pratica crudele e inaccettabile nei confronti di un animale.
Grazie alla collaborazione tra i reparti – il NIPAAF dei Carabinieri Forestali e il NORM della Compagnia di Biella – l’autore del gesto è stato rapidamente identificato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria biellese, immediatamente informata, l’uomo è stato convocato presso gli uffici del reparto procedente. Alla presenza di un medico veterinario dell’ASL di Biella gli sono state notificate le accuse.
Il cane, regolarmente dotato di microchip, è stato sottoposto a un controllo sanitario e, fortunatamente, è stato trovato in buone condizioni di salute. L’indagato dovrà ora rispondere dei reati previsti dagli articoli 544 ter (maltrattamento di animali) e 727 (abbandono di animali) del Codice Penale.
Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato, da ritenersi innocente fino a eventuale condanna definitiva, potrà presentare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.