Sono stati oltre 600 i visitatori alla due-giorni dedicata ai funghi che si è tenuta a Scopello sabato 30 e domenica 31 agosto, che ha compreso una mostra e diverse altre iniziative dedicate a questi apprezzatissimi prodotti del bosco, il tutto organizzato da Unione Montana Valsesia in collaborazione con il Comune di Scopello, la Pro Loco di Scopello e il Gruppo Micologico Biellese.
<<La mostra si è articolata su due giornate, sabato e domenica, ed è stata ospitata al Centro Polifunzionale – spiega l’Assessore alla Montagna dell’UMV, Alex Rotta – domenica pomeriggio si è tenuta la conferenza funghi e turismo, che ho avuto l’onore di moderare: Angelo Giovinazzo e Andrea Martinetti relatori principali, a cui si sono aggiunti gli interventi dell’Asl VC, dei Carabinieri Forestali di Scopa e del Soccorso Alpino Valsesiano. Apprezzato anche il pranzo della domenica – aggiunge – che si è tenuto sotto il tendone della Pro Loco, ed ha offerto una varietà di piatti a base di funghi>>.
L’iniziativa si inserisce in un lavoro ampio dell’Unione Montana volto a valorizzare i funghi come elementi attrattivi del territorio, iniziata già con la conferenza e la mostra tenutesi nel corso dell’Alpàa a Varallo e culminata con questa giornata che ha permesso di approfondire le tematiche relative ai funghi e di avere la misura del grande interesse che l’argomento suscita nel pubblico: <<Anche in questa occasione, abbiamo potuto verificare che il numero di coloro che sono interessati a questi prodotti dei nostri boschi è decisamente elevato – spiega ancora l’Assessore Rotta – pertanto sono state fornite, nel corso della conferenza, informazioni di grande rilievo per un corretto approccio a questo mondo. In particolare, gli esperti hanno approfondito il tema della raccolta etica, insistendo su come raccogliere correttamente i funghi, per rispettare il bosco e far sì che la sua produttività possa continuare. Sono state fornite informazioni importanti sul ruolo degli ispettori micologici dell’Asl, a cui si può e si deve fare riferimento in caso di incertezza sulla eventuale tossicità dei funghi raccolti. I Carabinieri Forestali hanno spiegato il loro ruolo di vigilanza sul rispetto di tutte le regole, compreso il possesso dell’apposito tesserino che autorizza la raccolta. Molto utili – aggiunge Rotta – i suggerimenti forniti dai rappresentanti del Soccorso Alpino, che insieme ai Vigili del Fuoco si occupano di soccorsi in zone impervie: utilizzare abbigliamento colorato per poter essere individuati con facilità, informare familiari o amici sul percorso che si intende intraprendere per poter essere rintracciati in caso di zone non coperte dal segnale telefonico. Infine – conclude Alex Rotta – è risultato ancora una volta evidente quanto i funghi possano rappresentare una importante risorsa anche dal punto di vista turistico: in particolare, si è analizzato il caso del Trentino-Alto Adige, dove ci sono hotel che forniscono un servizio ad hoc per i cercatori di funghi, comprensivo di permesso di raccolta, essicatore e guida alla raccolta: un’idea che potrebbe ispirare anche il territorio valsesiano ed arricchire la nostra offerta turistica>>.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di diversi soggetti istituzionali, che hanno testimoniato l’attenzione riservata al settore: dalla Provincia di Vercelli con l’Assessore Gianna Poletti, all’Asl VC, passando per i Carabinieri Forestali ed il Soccorso Alpino.
L’Unione Montana era rappresentata, oltre che dall’Assessore alla Montagna Alex Rotta, dal Vicepresidente Alberto Daffara e dall’Assessore alla Cultura Attilio Ferla. A fare gli onori di casa, il Sindaco di Scopello Antonella De Regis.