La Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il piano di potenziamento dei servizi sanitari per l’ospedale SS. Pietro e Paolo di Borgosesia, con un progetto che punta a rafforzare l’offerta territoriale e ad adeguare la struttura alle esigenze della comunità.
Il piano prevede l’attivazione di 20 nuovi posti letto nell’area di Continuità a Valenza Sanitaria (CAVS) a indirizzo riabilitativo e cardiologico, oltre all’installazione di una nuova risonanza magnetica dedicata alle piccole articolazioni. Una novità rilevante sarà anche l’investimento di 500 mila euro sul Pronto Soccorso, che verrà ampliato e reso più funzionale per accogliere i pazienti.
Sul fronte chirurgico è previsto un incremento di circa 500 interventi all’anno, a conferma della volontà di mantenere alta la capacità operativa della struttura. Parallelamente, sarà garantita la presenza stabile di un traumatologo e l’ampliamento degli orari degli ambulatori specialistici, così da facilitare l’accesso alle prestazioni.
Un capitolo importante riguarda il percorso nascita: il punto nascite di Borgosesia, non avendo raggiunto i numeri minimi richiesti a livello ministeriale negli ultimi cinque anni, non ha ottenuto ulteriori proroghe. La Regione, tuttavia, ha predisposto una nuova organizzazione dei servizi legati alla maternità, con l’obiettivo di offrire alle partorienti un’assistenza sicura e continua, garantendo qualità e appropriatezza in tutte le fasi.
«Il potenziamento della sanità territoriale è al centro del mio mandato – ha dichiarato l’assessore alla Sanità Federico Riboldi –. Investiamo risorse per rafforzare i presidi esistenti e dare ai cittadini il meglio delle cure, senza rinunciare a un modello di sanità pubblica e universale. Con l’ASL VC abbiamo messo a punto un piano ambizioso, ma attuabile nel breve periodo, che migliorerà non solo l’ospedale di Borgosesia ma anche l’intera rete di servizi sul territorio».
Il progetto, dunque, rappresenta un passaggio significativo nella riorganizzazione sanitaria locale, con l’obiettivo di coniugare efficienza, sicurezza e prossimità delle cure per i cittadini della Valsesia e delle zone limitrofe.